Bilancio positivo per le barche italiane al Monaco yacht show

Bilancio positivo per le barche italiane al Monaco yacht show

Bilancio positivo per i costruttori di grandi yacht che hanno esposto le loro barche per quattro giorni al Monaco yacht show 2025, che si chiude oggi (aveva aperto i battenti il 24 settembre). Gli operatori registrano, tra l’altro, un numero di visitatori maggiore di quello dello scorso anno e un pubblico estremamente internazionale.

«I primi tre giorni del salone di Monaco – sottolinea Massimo Casoni, general manager di Benetti – hanno avuto un’ottima affluenza, devo dire superiore allo scorso anno. Esponiamo due yacht in acciaio di grande prestigio e questo è sicuramente un valore aggiunto. Per quanto riguarda i clienti, abbiamo riscosso parecchio interesse nella fascia dei superyacht sopra i 60 metri che è il nostro mercato di riferimento». Quanto ai potenziali compratori (normalmente le trattative sui grandi yacht durano parecchi mesi) , afferma Casoni, «c’è una prevalenza di Europa e Medio Oriente ma non mancano i clienti americani».

Benetti partecipa al Monaco yacht show 2025 con due yacht custom: il Lady Estey, prima unità della linea B.Now 67 metri ad essere mostrata in acqua, e Perla, nuovo modello, al debutto, della serie B.Now 50 metri. Consegnata all’armatore a fine agosto, presso lo stabilimento di Livorno, Lady Estey è dotata, tra l’altro, dell’oasis deck (una terrazza sul mare che, grazie alla piscina richiudibile, raggiunge una superficie totale di 200 metri) e dell’observation deck, con jacuzzi privata, sospeso sul mare. Perla, consegnato alla fine di luglio, anche questo dotato di oasis deck, si distingue per la livrea color grigio metallizzato e offre, nel lower deck, una adventure room dotata di spa e bagno turco.

Accolti broker, investitori e armatori

«Dall’apertura del salone ad oggi – evidenzia, da parte sua, Giovanni Costantino, fondatore e ceo di The italian sea group (Tisg) – abbiamo accolto armatori da tutto il mondo, broker internazionali, investitori, gruppi bancari europei e non solo, nonché architetti e designer, che hanno riconosciuto in Tisg la poliedricità nel saper interpretare diverse identità di brand». A Monaco il gruppo ha portato, prosegue, «in anteprima mondiale l’Admiral Giorgio Armani 72 metri e, insieme a questo, l’ Admiral Raja di 55 metri, progettato dal centro stile Tisg e l’Admiral Amalya, progettato dal Sinot yacht architecture and design. Eccezionale, poi, la presenza del 60 metri Perini Navi Katana, catch tecnologicamente all’avanguardia, i cui interni sono di Remy Tessier, e il cui armatore è Larry Ellison, recentemente arrivato a essere l’uomo più ricco del mondo.

Fonte: Il Sole 24 Ore