Bnp Paribas con Axa IM pronta a crescere ancora in Italia nel private banking
Il gruppo BnpParibas ha appena archiviato il terzo trimestre 2025 mettendo a segno un utile netto superiore a 12,2 miliardi di euro e in linea alla traiettoria di crescita per il 2026. Il terzo trimestre si è caratterizzato per l’integrazione di Axa Investment Managers, che costituisce nell’asset management un fattore di trasformazione strategica. Con 1600 miliardi di euro di masse (BnP Paribas AM inclusa Axa IM) ora il gruppo è il terzo asset manager in Europa dopo Amundi e Ubs.
Leader nella gestione del risparmio a lungo termine con circa 850 miliardi di attività in gestione, Bnp Paribas è leader nei fondi alternativi con circa 300 miliardi di patrimonio gestito. Il margine di intermediazione del gruppo si è attesta a 4.927 milioni di euro (+13,0% rispetto ai primi 9 mesi del 2024), trainato dall’integrazione di Axa IM, dalla buona performance delle attività di assicurazione (+6,7%), del wealth management (+9,1%) e dell’asset management, esclusi real estate e Ips investments (+2,1%). «Per il nostro gruppo che a livello globale nel wealth management conta masse per 484 miliardi, l’Italia è uno dei quattro mercati domestici, ovvero un Paese chiave al pari della Francia e della Germania, seppure con caratteristiche distintive. Grazie ad un’economia che cresce, piena di imprenditori geniali e con un operatività completa in tutte le aree del nostro business: banca commerciale, banca depositaria, credito al consumo, assicurazione, real estate, asset e wealth managment, investment banking, prodotti strutturati, attività di advisory e private solution – sottolinea Vincent Lecomted, Ceo del Wealth Management mondiale di Bnp Paribas – puntiamo alla sua crescita e pensiamo possa registrare tassi di sviluppo più alti». «Axa IM è un catalizzatore delle ambizioni di crescita a lungo termine del nostro gruppo – gli fa eco Virgine Delaunay, deputy Ceo Wealth Management -, basate sulle sue capacità e competenze interne, sullo sviluppo di nuove alleanze commerciali con assicuratori e fondi pensione, sull’accelerazione delle attività di cross-selling, sull’estensione del nostro modello e sull’incremento della distribuzione di prodotti di investimento alternativi e di questo ne beneficerà anche l’Italia».
Con la fusione di Axa IM il perimetro nel quale si muove il gruppo in termini di masse solo in Italia è oggi di 100 miliardi di euro, considerando le diverse aree di attività e i mandati. «Eravamo già prima un gruppo con expertise in ogni campo (dai fondi agli Etf dalle polizze alle soluzioni personalizzate) – aggiunge Luca Bonansena, responsabile in Italia del private banking e del wealth management – ma ora con Axa IM si amplia enormemente la nostra offerta. Siamo tra i leader nei private market. Questo ci consente di studiare soluzioni adeguate per i nostri clienti considerando che oggi in Italia siamo alla vigilia del più importante passaggio di ricchezza tra generazioni: circa 300 miliardi entro il 2033. Inoltre, la clientela con grandi disponibilità è concentrata tra chi ha più di 50 anni e ha in media un portafoglio molto conservativo composto per il 70% di titoli obbligazionari e liquidità e per il restante di strumenti azionari. Solo 1% del portafoglio è sui mercati privati, settore questo, che invece se ben gestito può aiutare a realizzare un duplice obiettivo: da un lato aumentare nel lungo periodo la redditività del portafoglio, dall’altro supportare l’economia reale. Non è un passaggio facile serve educazione e alta formazione dei consulenti e dei banker che assistono i clienti».
Il gruppo BnpParibas attraverso le sue reti (consulenti finanziari indipendenti e banker dipendenti) oggi muove in tutta Italia oltre mille professionisti a cui fanno capo oltre 60 miliardi di masse, 27 centri di private banking e due hub di wealth management. «Continuiamo a investire e supportare i nostri professionisti nella sfida digitale – conclude Bonansea- e nell’intelligenza artificiale dove abbiamo già a livello di gruppo oltre mille casi di utilizzo».
Fonte: Il Sole 24 Ore