Boeing, maxi ordine di 777-9 da Emirates
E’ stata la giornata di Boeing e della compagnia padrone di casa. Emirates ad inaugurare il Dubai Air Show in corso negli Emirati fino al 21 novembre. Il produttore americano dopo una edizione soft al salone di Parigi, ha aperto la fiera biennale dell’aeronautica con un mega ordine per 65 aerei 777-9, confermandosi come principale compagnia del costruttore americano per il lungo raggio. Tali ordini potrebbero essere convertiti nella versione del 777-X, ancora in fase di certificazione, le cui prime consegne sono previste nel 2027. Con il nuovo annuncio, Emirates porta il suo portafoglio ordini a 270 velivoli, al momento tutti nella variante 777-9.
La concorrenza con Airbus nel lungo raggio
L’accordo con Boeing potrebbe andare a discapito di Airbus, in corsa per firmare un accordo con Emirates per il suo modello a lungo raggio A350-1000, in concorrenza con il 777X. Il presidente di Emirates, Tim Clark, aveva criticato i motori dell’A350-1000 della Rolls Royce perché a suo parere richiedono troppa manutenzione nel clima caldo e rigido in cui opera Emirates.
Nel suo primo giorno all’air show, il produttore europeo ha annunciato lo studio di una versione allungata dell’Airbus A350 la sua famiglia di aerei wide-body da 400 posti dopo che Boeing ha detto di pensare la stessa cosa per il B777X. Christian Scherer, ceo della divisione aerei commerciali, ha annunciato che la nuova versione dell’A350-1000 sarà più efficiente per l’utilizzo della fibra di carbonio . Lo scontro tra i due big dell’aviazione civile non si è limitata alla tecnologia dei nuovi velivoli. Scherer ha fatto notare come nellp’ultimo anno Boeing abbia concluso accordi importanti, aiutata in gran parte da Trump che sfrutta la sua influenza durante le visite di Stato o le negoziazioni tariffarie. «Per quanto ci riguarda dobbiamo solo continuare a migliorare, a essere più innovativi, a rispondere alle esigenze dei nostri clienti», ha aggiunto il ceo. E’ il caso di Emirates che ha costruito la sua flotta attorno ad aeromobili widebody che gestisce dal suo hub di Dubai. Oltre ad essere uno dei principali clienti di Boeing, il vettore è il principale operatore dell’A380 a due piani di Airbus, ormai fuori produzione. Clark ha espresso apertamente la sua frustrazione nei confronti di entrambi i costruttori di aerei per i ritardi nelle consegne. Emirates è stata costretta a utilizzare aerei datati della sua flotta esistente con l’aiuto di un complesso e costoso programma di ammodernamento dei suoi Airbus 380 e Boeing 777.
Ethiopian torna a scegliere Boeing dopo gli incidenti
Dagli aerei a lungo raggio a quelli a medio raggio con Boeing ancora protagonista per l’ordine di 11 B737-Max da parte della Ethiopian Airlines. La compagnia africana già nel 2023 aveva ordinato 29 737 MAX, ricevendone finora 22. Ethiopian è un cliente di lunga data di Boeing da quasi 80 anni e ha avuto in flotta quasi tutti i modelli di aeromobili di Boeing nelle diverse versioni. Un rapporto entrato in crisi nel 2019, quando il nuovissimo Boeing 737 MAX 8 si è schiantato poco dopo il decollo, causando la morte di 149 passeggeri e otto membri dell’equipaggio. La firma dell’ordine per il MAX nel 2023 era stata vista come un voto di fiducia nella capacità di Boeing di risolvere il problema, e questo ultimo ordine consolida questa partnership. Ethiopian non ha escluso nuovi ordini di aerei a lungo raggio B787 che andranno ad aggiungersi a quelli già in flotta, 20 787-8 e 10 sono 787-9.
Fonte: Il Sole 24 Ore