BolognaFiere, acquisizione negli Usa per rafforzarsi nel settore del vino

BolognaFiere, acquisizione negli Usa per rafforzarsi nel settore del vino

BolognaFiere prosegue il proprio percorso di internazionalizzazione e si rafforza nel settore del vino, con l’ingresso nel capitale di della società statunitense United Experience, controllata da FiereItaliane Sea di Maurizio Muzzetta. Il gruppo fieristico bolognese ha infatti rilevato il 30% della società che, con il nuovo assetto societario, organizzerà a partire dal prossimo anno tre manifestazioni internazionali dedicate al vino in tre mercati ad alto potenziale di sviluppo – Regno Unito, Vietnam e Messico – con il brand Wine Experience.

Obiettivi dell’operazione

«Siamo entrati in questo settore attraverso tre manifestazioni con focus molto verticali e specializzati: Slow Wine Fair, dedicata alle produzioni etiche e biologiche, il Mercato dei vini e dei vignaioli indipendenti e Champagne Experience – spiega Antonio Bruzzone, amministratore delegato di BolognaFiere – e ci siamo resi conto che i produttori italiani hanno bisogno di eventi all’estero per rafforzare il proprio export e diversificare le geografie di destinazione, soprattutto in questo momento in cui il mercato statunitense è minacciato dai dazi di Trump e quello russo è crollato». Da qui la decisione – anche per agire in modo complementare all’attività estera del principale brand fieristico italiano del settore, il Vinitaly, che ha un’edizione negli Usa e diversi eventi in Cina – di puntare su mercati ad alto potenziale di crescita, due nuovi (Vietnam e Messico) e uno già consolidato (il Regno Unito), con un’iniziativa che nasce per affiancare le cantine italiane nel loro processo di internazionalizzazione, ma che punta ad attrarre ovviamente produttori di tutto il mondo.

Tre mercati ad alto potenziale

In Vietnam l’Italia copre oggi il 24% delle importazioni di vino e la domanda è prevista in crescita del 45% in volume e del 90% in valore nel biennio 2026-27. Il Messico ha invece registrato negli ultimi anni un incremento del consumo di vino pro-capite del 60%, con una proiezione di mercato nel 2030 da 6 miliardi di dollari, di cui il 70% coperto da importazioni.

La prima edizione di Wine Experience si terrà a Londra il 26 e 27 aprile 2026 e vedrà la partecipazione di oltre 200 espositori vincoli a cui si affiancheranno 60 espositori del food. Sono attesi più di 1.500 buyer. Seguiranno l’edizione di Ho Chi Minh City (11 e 12 giugno 2026), e quella di Cità del Messico (10 e 11 novembre 2026).

Fonte: Il Sole 24 Ore