Borsa, pesano i nuovi dazi di Trump: Europa verso avvio in rosso
Le Borse europee (future sull’Euro Stoxx -0,8%) si preparano a un’apertura in territorio negativo, proseguendo la debolezza della vigilia, nonostante le sorprese positive provenienti da Oltreoceano con i conti sopra le attese di Amazon ed Apple. Ad alimentare il nervosismo è l’annuncio da parte del presidente americano Donald Trump di dazi più severi, a partire dal 7 agosto, per decine di Paesi e l’entrata in vigore delle tariffe al 35% sul Canada, che non è riuscito a trovare un accordo con la Casa Bianca (mentre per l’Ue è stato confermato il 15%).
In questo contesto, i contratti sul Ftse Mib di Milano sono in calo dello 0,4%, mentre si muovono in negativo anche quelli su Parigi (-0,5%), Francoforte (-0,7%) Madrid (-0,4%), e Amsterdam (-0,4%). I future su Londra si aggirano invece intorno alla parità. Nel frattempo sono in calo anche le Piazze Asiatiche, con quelle cinesi che registrano la frenataa sorpresa del Pmi Caixin a luglio. Debole anche il Nikkei di Tokyo a -0,6%.
Sul fronte macro, la giornata di oggi sarà ricca di dati con diversi Pmi nell’Eurozona e l’inflazione Ue di luglio, che dovrebbe confermarsi sui livelli del mese precedente. Nel pomeriggio sarà poi il turno dell’inflazione Usa e sul rapporto sul mercato del lavoro, che fornirà indicazioni cruciali alla Fed per definire le sue prossime mosse.
Sull’azionario, tengono invece ancora banco le trimestrali con quelle di Pirelli, Enel e Campari, tra le altre, arrivate ieri in serata.
Sul valutario, l’euro viaggia a 1,1435 dollari (1,1447 ieri in chiusura). Il cross tra dollaro/yen si attesta invece a 150,48 (150,44), mentre l’euro/yen a 172,06 (da 172,18). -1% per il bitcoin che si attesta a 115.352 dollari. Sul fronte energetico, contrastato petrolio con il Brent a 71,8 dollari al barile (-1%) e il Wti a 68,3 dollari (+0,2%). Poco poco mossi i contratti del gas, a 35,15 euro al megawattora (-0,36%) sul Ttf di Amsterdam.
Fonte: Il Sole 24 Ore