Borsa: Shanghai chiude a +0,53%, Shenzhen a +0,40%

Borsa: Shanghai chiude a +0,53%, Shenzhen a +0,40%

Le Borse cinesi chiudono gli scambi in territorio positivo all’indomani della diffusione dei dati sui prezzi al consumo di ottobre del Dragone che hanno visto la deflazione allentare la sua presa in scia agli sforzi di Pechino per frenare l’eccessiva concorrenza, ma insufficienti a rianimare la debole domanda interna quando le tensioni geopolitiche continuano a offuscare l’outlook economico di Pechino: l’indice Composite di Shanghai segna un rialzo dello 0,53%, a 4.018,60 punti, mentre quello di Shenzhen sale dello 0,40%, a quota 2.529,44. La deflazione dei prezzi alla produzione in Cina si è attenuata a ottobre (-2,1% da -2,3% di settembre, al passo migliore da agosto 2024, pari al 37/mo mese consecutivo di contrazione) e i prezzi al consumo sono ritornati in territorio positivo: i prezzi al consumo sono saliti dello 0,2% su base annua, invertendo i dati negativi di due mesi di fila e battendo le stime di un dato invariato. Rispetto al mese precedente, l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,2%, raddoppiando il +0,1% di settembre. L’inflazione core, al netto della volatilità dei prezzi di alimentari e dell’energia, è salita dell’1,2% annuo, accelerando rispetto al +1% di settembre, fino a toccare i massimi degli ultimi 20 mesi. I prezzi dei generi alimentari sono scesi del 2,9% dal -4,4% di settembre. (ANSA).

Fonte: Il Sole 24 Ore