borse cinesi in calo, Hong Kong in rialzo

borse cinesi in calo, Hong Kong in rialzo

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Entrano sempre più nel vivo le trattative sui dazi tra Donald Trump e il resto del mondo, con la deadline del 9 luglio che ormai si avvicina. In queste ore sul tavolo ci sono le difficoltà, ammesse dallo steso tycoon, di trovare un accordo sulle tariffe doganali con il Giappone, con l’ipotesi che in caso di mancata intesa Washington imponga dazi fino al 30-35% sull’import giapponese mentre sembra in discesa un patto con l’India. In questo clima, con Wall Street che alla vigilia ha chiuso in ordine sparso, le Borse europee scommettono sul rimbalzo e partono in rialzo.

In ogni caso, Trump ha ribadito che non prorogherà la scadenza del 9 luglio per chiudere le intese commerciali con gli altri Paesi, spiegando che, in caso di rottura, potrebbe anche agire in modo unilaterale sulle tariffe. Tutto questo mentre il mercato ragiona sulle prossime mosse della Fed sui tassi rispetto alla prossima riunione di luglio. Sul fronte dei cambi, l’euro si muove in ribasso a 1,1785 dollari, gas piatto a 33,7 euro al MWh così come il petrolio Brent a 67,1 dollari.

Tokyo chiude a -0,56%, trattative Usa-Giappone

La Borsa di Tokyo conclude gli scambi in ribasso, in scia alla chiusura invariata del mercato azionario statunitense, mentre prosegue l’incertezza sulle trattative del commercio tra Giappone e Usa, anticipando pesanti ripercussioni sul comparto auto. L’indice di riferimento Nikkei segna una flessione dello 0,56% a quota 39.762,48, con una perdita di 223 punti.

Fonte: Il Sole 24 Ore