Borse Ue consolidano rialzi con distensione Usa-Cina sui chip. Piazza Affari debole con le banche

Borse Ue consolidano rialzi con distensione Usa-Cina sui chip. Piazza Affari debole con le banche

Corre St a Piazza Affari, banche deboli

Sull’azionario, a Piazza Affari occhi puntati, ancora una volta, sui titoli protagonisti del risiko bancario: dopo la Bce, anche la Consob e l’Antitrust hanno dato il via libera all’ops di Monte dei Paschi su Mediobanca. Semaforo verde dall’Agcm per l’operazione di acquisizione lanciata da Bper sulla Popolare di Sondrio, con la condizione che vengano cedute sei filiali.

Dollaro debole in attesa dati Usa, euro torna a 1,18

Sul valutario, stabile l’euro a 1,1798 contro il biglietto verde (da 1,1782 ieri in chiusura). La moneta unica vale anche 169,66 yen (da 169,46), mentre il cross dollaro/yen è a 143,81 (da 143,82). Ancora in calo la sterlina a 1,36 sul dollaro. Poco mosso l’oro sui 3.360 dollari l’oncia. Sul fronte energetico, in lieve calo il gas a 33,4 euro al MWh.

Ritraccia anche il petrolio con il Brent che viaggia a 68,57 dollari al barile (-0,75%) e il Wti a 66,9 dollari (-0,79%).

Spread in calo in area 90 punti, scende anche rendimento 10 anni

Rendimenti dei titoli governativi in leggero calo e spread che si restringe. Il BTp decennale di riferimento mostra un rendimento in lieve discesa rispetto al 3,54% con cui si era chiusa la sessione precedente. Il differenziale con il Bund di pari scadenza si restringe poco sopra 91 punti, uno in meno rispetto alla chiusura di ieri. Due giorni fa lo spread era tornato ai minimi dal 2010 toccando gli 88 punti.

Fonte: Il Sole 24 Ore