
Borse Ue positive, a Milano brillano Prysmian e St. Euro/dollaro scivola a 1,15
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Si muovono in rialzo le Borse europee, mentre l’attenzione resta focalizzata sulla questione dei dazi. Le diplomazie continuano a lavorare in una corsa contro il tempo per arrivare a un accordo tra Usa e Unione europea entro il primo agosto, mentre aleggia lo spettro di nuove tariffe sui prodotti farmaceutici e sui semiconduttori. Occhi puntati anche sulle tensioni tra il presidente americano, Donald Trump, e il numero uno della Fed, Jerome Powell: alla vigilia il tycoon ha smentito di voler licenziare Powell, almeno per il momento, come riportato da diversi media statunitensi.
Così si muovono in progresso il FTSE MIB di Milano, il CAC 40 di Parigi, ilDAX 30 di Francoforte e gli altri listini europei.
A Milano corrono Prysmian e St, banche ancora in focus
Sull’azionario, a Piazza Affari corronoPrysmian e Stmicroelectronics in scia ai risultati positivi del produttore di chip taiwanese Tsmc, che nel secondo trimestre ha visto gli utili crescere di quasi il 61%. Rimbalza Stellantis dopo lo scivolone della vigilia in seguito al profit warning di Renault. Focus ancora sulle banche, in particolare gli investitori monitorano l’offerta di Unicredit su Banco Bpm : indiscrezioni di stampa riportano che il ceo dell’istituto di Piazza Gae Aulenti starebbe lavorando a un’istanza per il rinvio dell’offerta di 15 giorni.
Spread stabile, sale rendimento decennale
Stabile lo spread tra BTp e Bund: il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark e il pari durata tedesco è indicato a 89 punti base, stesso valore del closing della vigilia. In leggero rialzo il rendimento del BTp decennale benchmark, al 3,59% dal 3,58% della vigilia.
Il dollaro si rafforza, in lieve rialzo il petrolio
Sul fronte dei cambi, dopo lo scossone della vigilia dovuto alle voci su un imminente licenziamento del presidente della Fed, il dollaro si rafforza e si riporta a quota 1,15 con l’euro, ai massimi da circa un mese. In calo il Bitcoin sui 118.000 dollari. Sul fronte energetico, il lieve rialzo il petrolio, con il Brent sopra i 68 dollari al barile e il Wti sui 66 dollari. Poco mosso il gas che punta ai 35 euro al megawattora sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.
Fonte: Il Sole 24 Ore