Botta e risposta tra Trump e Musk: «Elon è impazzito» «Il presidente è nei file di Epstein»

Botta e risposta tra Trump e Musk: «Elon è impazzito» «Il presidente è nei file di Epstein»

“Senza di me Trump avrebbe perso le elezioni, i Democratici controllerebbero la Camera e i Repubblicani sarebbero 51 a 49 al Senato”, ha attaccato Elon su X, dando al presidente dell’“ingrato”. Mentre le azioni del suo colosso, nel pieno della buriana, lasciavano sul terreno un altro 8% (poi in chiusura oltre i 14%), bruciando in un batter d’occhio circa 100 miliardi di dollari.

“Non so se avremo più una grande relazione”, ha ammesso Trump nello Studio ovale, tornando a difendere la manovra di Bilancio, convinto che le critiche del patron di Tesla e di Space X siano legate all’azzeramento degli incentivi per le auto elettriche.

Senza contare il no del presidente alla scelta dell’uomo di Musk come capo della Nasa.

Per il miliardario una ricostruzione “falsa: mantenete i tagli agli incentivi per veicoli elettrici e il solare nella legge, anche se non vengono toccati i sussidi a petrolio e gas (molto ingiusto!!), ma eliminate la montagna di spese di ogni tipo presente nella legge. O fai una legge grassa e brutta, o una legge magra e bellissima”.

Musk e il nuovo partito politico

Sempre su X, poi, l’ultima provocazione di Musk che lancia un sondaggio che in pochi minuti raccoglie un fiume di sì: “È ora di creare un nuovo partito politico in America che rappresenti effettivamente l’80% della popolazione di mezzo?”.

Fonte: Il Sole 24 Ore