
Bri: è fondamentale garantire l’indipendenza delle banche centrali. Impatto dazi sul Pil sarà rilevante
«E’ fondamentale garantire l’indipendenza delle banche centrali che devono essere in grado di agire senza interferenze politiche per svolgere la propria missione». Lo afferma la Banca dei regolamenti internazionali (Bri), che oggi ha pubblicato il rapporto annuale, in un momento in cui la critiche del presidente Usa, Donald Trump, al presidente della Federal Reserve (Fed) statunitense, Jerome Powell, sta suscitando preoccupazione.
«Una banca centrale è un’istituzione che deve essere in grado di fare ciò che ritiene necessario – spiega la Bri – per preservare la stabilità finanziaria e il valore della sua moneta nazionale per garantire le condizioni per un’economia sana e funzionante».
Secondo la Bri, le banche centrali si trovano ad affrontare una situazione economica complessa, che le costringe a prendere una decisione delicata, ossia continuare ad abbassare i tassi di interesse o, al contrario, tenerli fermi. “Questa decisione è particolarmente difficile – sottolinea il report – data la mancanza di chiarezza sugli effetti dei dazi finora implementati e l’incertezza riguardo a possibili misure future”.
E poi un allarme lanciato dalla Bri. L’economia globale “risentirà dell’impatto dell’alta incertezza ancor prima del pieno effetto dei dazi” visto che le imprese stanno ritardando gli investimenti e le famiglie aumentano il risparmio per cautelarsi.
“La frenata deve ancora manifestarsi nei dati – scrive l’istituto di Basilea – ma l’alta incertezza e la fiducia in calo di consumatori e imprese segnalano chiaramente un deterioramento in arrivo per l’attività economica”, con la crescita attesa in peggioramento significativo “per diversi Paesi”.
Fonte: Il Sole 24 Ore