
Buchmesse di Francoforte, dall’autobiografia di Papa Francesco al libro di Saviano: i 10 titoli più venduti nel 2025
Nel 2024 in cui l’Italia è stata Ospite d’Onore alla Frankfurter Buchmesse, gli editori hanno incrementato dell’8% la vendita di diritti di traduzione di opere italiane all’estero, per un totale di 8.484 contratti firmati: è il secondo risultato migliore, dopo quello del 2019, da quando l’Associazione italiana editori (Aie) ha avviato nel 2001 le rilevazioni. Intanto, però, il mercato italiano del libro mostra segnali di flessione: nel 2024 ha chiuso a 3,234 miliardi, in calo dell’1,4% rispetto all’anno precedente. La discesa è continuata nel 2025: il solo mercato trade (libri di narrativa e saggistica a stampa venduti nelle librerie fisiche e online e nei supermercati) cala del 2% a valore e del 2,7% a copie nel periodo gennaio-settembre: nei primi nove mesi sono state vendute 1,9 milioni di copie in meno dell’anno scorso, pari a 20,7 milioni di euro di minori introiti, anche se a partire da luglio ci sono parziali segnali di ripresa.
La top ten
Tra i generi si osserva un andamento contrastato: si conferma la crescita della narrativa italiana (più 3%) e straniera (più 0,1%) e torna in positivo dopo un leggero calo nel 2024 l’editoria per bambini e ragazzi (più 3,9%). In flessione tutti gli altri generi: saggistica generale (meno 3,3%), manualistica (meno 4,7%), fumetti (meno 5%), saggistica specialistica (meno 10,9%) (in allegato sintesi). Per quanto riguarda i dieci più letti dell’anno si assiste ad una top ten molto varia a livello di generi e tipo di offerta editoriale, Al primo posto l’autore svizzero Joël Dicker con La catastrofica visita allo zoo (La nave di Teseo), seguito dall’autobiografia di Papa Francesco, Spera (Mondadori), e da Verrà l’alba, starai bene, di Gianluca Gotto (Mondadori). Seguono: 4. L’anniversario, A. Bajani, Feltrinelli (gennaio 2025); 5. Tatà, V. Perrin, E/O (novembre 2024); 6. L’ultimo segreto, D. Brown, Rizzoli (settembre 2025); 7. Il Dio dei nostri padri, A. Cazzullo, Harper Collins (settembre 2024); 8. Prova a non ridere, Pera Toons, Tunué (marzo 2025); 9. La felicità nei giorni di pioggia, I. Clark, Libreria Pienogiorno (marzo 2025); 10. L’amore mio non muore, R. Saviano, Einaudi (maggio 2025).
Botta e risposta con Roma
Tra Roma e Francoforte è botta e risposta sul mercato del libro e le misure del governo, con il presidente di Aie Innocenzo Cipolletta che dalla Buchmesse lamenta «i ritardi nell’attuazione delle misure di sostegno alla domanda» e la risposta piccata del ministro della Cultura Alessandro Giuli: «Per noi l’impegno sul fronte del sostegno alla filiera editoriale è sempre stato prioritario. Al punto che, proprio a questo scopo, abbiamo destinato una dotazione finanziaria ingente. Dallo scorso luglio il mercato editoriale è in ripresa, e mi stupisce che il presidente di Aie menzioni questo dato in modo marginale». Annunciando l’arrivo di altri 30 milioni di euro a cui Cipolletta controreplica spiegando che la sua «è stata una analisi tecnica dell’andamento del mercato. Ci aspettiamo adesso che arrivino mesi più positivi per il settore e che tale ripresa, di cui abbiamo iniziato a vedere alcuni segnali a partire da luglio, si estenda poi al 2026 con risultati ancora migliori. Nessuna polemica personale tra me e il ministro».
Fonte: Il Sole 24 Ore