Cambiare vita non è un salto nel vuoto ma un viaggio dentro di sé

Cambiare vita non è un salto nel vuoto ma un viaggio dentro di sé

Nel suo libro Franz offre un resoconto lucido e intenso di come abbia imparato a gestire la libertà che ha scelto facendo un passo alla volta. Ha imparato ad abbracciare la solitudine, a gestirla e farne una forza, ha capito di preferire il silenzio alle chiacchiere che non lo interessano, ha deciso di seguire la sua voce interiore, quella più vera, trasformando ogni giorno le disavventure e i momenti difficili in insegnamenti di vita, deciso a rimanere libero e seguire la sua scelta.

Ed è così che ha potuto affrontare le rinunce, gli abbandoni, accogliere gli incontri fortuiti e inaspettati, godere della lentezza e la pazienza che la sua nuova vita gli insegna ogni giorno. Ha la consapevolezza e la saggezza di un uomo che ha vissuto a lungo forse perché lungo e ponderato è stato il passaggio da una vita a un’altra. Ha ascoltato i primi segnali, ha assaporato piccoli sorsi della sua possibile vita futura, ne ha provato i rischi, ne ha considerato tutti gli aspetti, ha organizzato il passaggio in piccoli passi, si è fatto domande.

E la sua risposta onesta è stata ‘si, voglio cambiare vita’, ha sentito di doverlo a sé stesso nel rispetto di una famiglia che gli ha dato la possibilità di studiare e crearsi una carriera e una prima vita che definita ‘solida’. Senza quell’imprinting e senza i soldi messi da parte semplicemente non avrebbe potuto regalarsi il van, sua nuova casa, e la sua libertà. E lui lo sa.

In Lascio tutto e riparto da me, il viaggio verso sé stesso, Manfredi Roesler Franz ripercorre le tappe della sua vita fino ad oggi, le incertezze, le disillusioni, i rischi e poi le scelte, le scoperte che sono diventati esperienza per la costruzione di un futuro di libertà consapevole. L’incidente in kite surf a Capoverde in mare aperto, la caduta in solitaria sul ghiaccio della Grigna settentrionale, la morte del parapendista precipitato davanti ai suoi occhi, le disavventure dei viaggi, la Sardegna e la Sicilia, la Croazia, la Spagna e poi il Nord Europa. Ognuno di questi momenti è stato per l’autore una risposta ai suoi dubbi.

Le ultime righe del libro «se desiderate qualcosa, il momento è ora, non rimandate aspettando il momento giusto perché quella è solo la scusa che ci diamo per prendere tempo. C’è un solo momento per essere felici, ed è ora». sono un invito semplice ma una grande sfida per chi cerca una via possibile verso una, possibile, felicità.

Fonte: Il Sole 24 Ore