
Campo largo, Decaro più vicino alla candidatura in Puglia
L’eurodeputato Pd Antonio Decaro sarebbe sempre più orientato a dire sì alla corsa per la guida della Puglia come candidato del centrosinistra. E’ quanto si apprende da fonti vicine alla trattativa. La soluzione prevederebbe comunque la partecipazione di Nichi Vendola (Avs) alle elezioni per il consiglio regionale.
Decisivo sarebbe stato l’aut aut del M5s
“Sono ormai mesi che il Movimento 5 Stelle – ha dichiarato Leonardo Donno, deputato M5S e coordinatore regionale Puglia – ha dato la propria disponibilità a confrontarsi con le altre forze dell’area progressista per costruire un serio progetto politico per la Puglia in vista della campagna elettorale ormai alle porte. Confidavamo di poterci confrontare su temi e obiettivi che ci stanno a cuore e che riteniamo assolutamente prioritari per soddisfare i bisogni di famiglie e imprese pugliesi. Per agevolare questo percorso, nonostante per noi vengano prima i programmi, abbiamo riconosciuto da subito che la candidatura di Antonio Decaro è autorevole e gode di un ampio consenso popolare. Abbiamo espresso questa fiducia personale soprattutto per una specifica ragione: Decaro ha dichiarato in modo chiaro e convinto che vuole aprire la Puglia a una stagione politica di rinnovamento. Quest’ultima è per noi una condizione imprescindibile per potere offrire il nostro contributo. Ricordiamo che abbiamo lasciato incarichi e assessorati e tolto l’appoggio alla Giunta regionale uscente di fronte a un quadro politico costellato da inchieste giudiziarie e forti criticità. Questa premessa di rinnovamento e un modello ancora più innovativo umano e giusto di benessere sociale, sono precise richieste della nostra comunità politica. Non abbiamo chiesto altro per noi, rinunciando anche a proporre nostri candidati, pur avendo figure di valore che potrebbero interpretare efficacemente questo progetto di rinnovamento e questo nuovo modello sociale. Abbiamo sempre tenuto un atteggiamento costruttivo, collaborativo e responsabile, e anche per questo siamo rimasti in silenzio evitando polemiche e prese di posizione pubbliche. Ma ora è finito il tempo dell’attesa. Invitiamo le altre forze progressiste a compiere un serio e definitivo sforzo per colmare le distanze e superare gli ultimi ostacoli che si frappongono a riconoscere tutti in Decaro il candidato oggettivamente più idoneo per determinare una stagione inedita e positiva, da cui noi per primi non potremmo prescindere. D’altra parte al punto nel quale siamo arrivati è difficile ipotizzare un diverso candidato, per il Movimento 5 Stelle e per l’insieme della coalizione”.
Fonte: Il Sole 24 Ore