Cantieristica navale, Liguria prima per valore aggiunto

Cantieristica navale, Liguria prima per valore aggiunto

La cantieristica navale cresce in Liguria e porta, in sette anni, la regione al primo posto in Italia nel settore, quanto a valore aggiunto. È ciò che emerge da un’approfondimento di Bankitalia sull’economia ligure. Considerate uno dei comparti di punta del territorio, le costruzioni di navi hanno registrato una dinamica fortemente positiva tra il 2015 e il 2022 (ultimo periodo per il quale i numeri sono disponibili). Ne è risultato un incremento della quota della cantieristica sul valore aggiunto manifatturiero.

Secondo i dati del registro Frame Sbs territoriale dell’Istat, che riporta informazioni relative agli stabilimenti che operano in regione, a prescindere da dove hanno sede legale le imprese a cui fanno capo, a fine 2022 (ultimo anno disponibile), rileva l’ufficio studi ligure della Banca d’Italia, alla cantieristica «era riconducibile il 17% del valore aggiunto e il 15% degli addetti della manifattura, valori significativamente superiori non soltanto al dato nazionale (pari, per entrambi, a poco più dell’1%), ma anche alla media del gruppo di confronto, costituito dalle prime cinque regioni italiane per rilevanza del comparto», cioè Friuli Venezia Giulia, Veneto, Toscana, Marche e Campania.

Crescita in termini reali del 15% in sette anni

Inoltre, sottolinea il report, «diversamente da quanto registrato in queste regioni, in Liguria l’incidenza della cantieristica è cresciuta in misura accentuata tra il 2015 e il 2022, in termini sia di valore aggiunto sia di addetti delle unità locali. Il valore aggiunto in termini reali è cresciuto del 15%, giungendo a rappresentare un quarto del totale nazionale: la quota più alta tra tutte le regioni italiane».

Nel periodo considerato, «il valore aggiunto in termini reali per addetto (indicatore di produttività del lavoro) è salito sensibilmente: dopo un calo osservato nel 2020, ha fatto segnare un forte rialzo nel 2021 e una nuova flessione nel 2022, portandosi a quasi 77mila euro, un livello superiore a quello registrato negli altri comparti manifatturieri regionali (74mila euro) e nella cantieristica delle cinque regioni del gruppo di confronto (57mila euro, in media). I maggiori livelli di produttività si associano a stipendi più alti: la Liguria risulta la regione in cui questi sono più elevati (oltre 30mila euro annui)».

Fonte: Il Sole 24 Ore