Cantù batte il record per la nuova arena, “solo” 4 anni e mezzo per avviare il cantiere

Quattro anni e mezzo. Per passare dalla carta al cantiere. Un periodo lunghissimo nella maggior parte dei paesi evoluti, ma che rappresenta il record di velocità per l’approvazione del progetto di un nuovo impianto sportivo in Italia. A festeggiarlo è Cantu Next il consorzio che utilizzando il veicolo della legge stadi n. 147 del 2013 ha promosso la costruzione di una arena polivalente da oltre 5mila posti di ultima generazione e di un’area commerciale adiacente. Ad ottobre 2020 erano stati depositati lo studio di fattibilità e il piano economico ed a febbraio 2021 era arrivato il primo via libera del Consiglio comunale all’unanimità. Da qualche giorno è stato aperto il cantiere che si spera in due anni possa portare all’edificazione del palazzetto per la stagione 2026/27.

Operazione da 50 milioni

Il costo complessivo dell’operazione è di circa 50 milioni con una forma di partenariato pubblico privato che ha potuto contare sulla “regia” dell’Istituto per il Credito Sportivo presieduto dall’attuale ministro per lo Sport e i giovani Andrea Abodi (tra gli advisor del progetto anche Iniziativa, società che negli ultimi 10 anni ha supportato oltre 130 operazioni di partenariato e oltre 40 nel settore dell’impiantistica sportiva). L’Ics ha fatto da capofila a un pool di banche (Intesa San Paolo, BCC Cantù e Finlombarda) che hanno messo a disposizione circa 14 milioni. La regione Lombadia ha contribuito con 4 milioni e il Comune di Cantù con 3 milioni. A gennaio 2024 dopo l’aggiudicazione della gara indetta dalla Provincia di Como è stata costituita “Cantù Arena Spa”, società di progetto affidataria del project financing che vede coinvolti quali promotori e soci della società concessionaria la Cantù Next, oltre a Gallerie Commerciali Bennet, Bennet, Acinque Innovazione (gruppo A2A), Pichler Projects, MA.SI Group, Cobet, Nessi&Majocchi e Consonnistrade 2001 S.r.l.

La concessione

Pallacanestro Cantù (impegnata nel torneo di A 2 con l’obiettivo di essere promossa nel massimo campionato tricolore) avrà così una arena moderna progettata anche grazie alla partnership con la società ASM Global (parte del gruppo Legends), leader internazionale nella valorizzazione gestione di venue indoor ed outdoor. La concessione ha un valore stimato di circa 345 milioni di euro e prevede la realizzazione di un’arena da circa 5.200 posti, un campo di allenamento con una tribuna interna da 150 posti, un campo esterno per il basket 3 contro 3, ed uno spazio polifunzionale omologato per ospitare tutti gli eventi indoor, dalla pallavolo al basket in carrozzina. La natura polifunzionale della struttura consentirà un pieno utilizzo degli spazi per attività di intrattenimento ed eventi extra-sportivi, quali concerti, convegni, eventi fieristici e culturali. L’area di intervento si estenderà su una superficie territoriale di 27.910 mq, e la struttura si svilupperà su tre livelli con, oltre all’Arena sportiva, la presenza di un edificio commerciale (media struttura di vendita) ed un edificio dedicato alla ristorazione, nonché un parcheggio privato ad uso pubblico.

Gli altri advisor

Insieme ad Iniziativa hanno agito in qualità di advisors dell’operazione lo Studio Chiomenti, per gli aspetti legali con un team guidato da Marco Cerritelli, lo Studio Marelli & Brenna, in qualità di general/strategic and tax advisor con un team guidato da Stefano Marelli, lo Studio Legale Associato ABMVS di Como, lo Studio Todarelli & Partners, lo Studio Legale Vassallo e l’avv. Jakob Brugger dello Studio Brugger & Partner ed il notaio Manfredi per i profili notarili.

Fonte: Il Sole 24 Ore