Carenza di personale per lo shutdown, stop ai voli all’aeroporto Jfk di New York
La Federal Aviation Administration segnala oggi ulteriori problemi del traffico aereo in diverse parti del Paese, che stanno causando un blocco dei voli all’aeroporto internazionale JFK per la carenza di addetti ai centri di controllo dei voli di New York, Indianapolis e Boston. Una situazione legata al perdurare dello shutdown, in corso da un mese. All’aeroporto LaGuardia di New York, i passeggeri stanno riscontrando ritardi di circa 140 minuti, al Newark Liberty International di quasi due ore. Problemi anche a Dallas, Boston, Houston, Phoenix.
Proteste tra i controllori di volo
Non tutte le carenze di personale si traducono in ritardi, poiché i controllori di volo possono dirottare i voli, ma a volte non c’è altra scelta che rallentare gli aerei per garantire la sicurezza. I controllori di volo sono considerati personale essenziale e devono lavorare durante la chiusura, nonostante non siano retribuiti. Il segretario ai Trasporti Sean Duffy afferma che alcuni si sono dati malati per protesta, mentre altri stanno prendendo tempo per svolgere altri lavori.
Sospesi anche voli diretti al Jfk
I voli all’aeroporto Jfk di New York sono stati sospesi fino alle 19.30 (ora locale). «I voli diretti a Jfk sono sospesi nei rispettivi aeroporti di partenza», ha dichiarato il New York City Emergency Management Department. Inoltre, anche i vicini aeroporti di LaGuardia e Newark, sono tutti «sottoposti a restrizioni di traffico imposte dalla Faa» e soggetti a ritardi a causa della carenza di personale e del vento nella regione.
Fonte: Il Sole 24 Ore