Carta, la raccolta differenziata nel 2024 è cresciuta del 3,5%

Carta, la raccolta differenziata nel 2024 è cresciuta del 3,5%

Nel 2024 la raccolta differenziata di carta e cartone è cresciuta in Italia raggiungendo le 3,8 milioni di tonnellate: 131mila in più rispetto al 2023 (+3,5%). Lo rileva il rapporto annuale di Comieco, il consorzio nazionale di recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, giunto all’edizione numero 30: un’occasione per celebrare anche i 40 anni dell’organizzazione, nata prima del decreto Ronchi che fece nascere il sistema dei consorzi per il riciclo.

«Trent’anni fa gli italiani differenziavano poco più di 500mila tonnellate di carta e cartone. Raccogliendone a testa 10 kg», racconta Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco: «Nel 2024 abbiamo toccato i 65,4 kg pro-capite. Con tendenze in aumento nel Nord, Centro e Sud e il record dell’Emilia-Romagna di 99,7 kg per abitante», mentre la Campania è la meno virtuosa e si ferma a 42,5. «Da 10 anni il Sud è in crescita costante e nel 2024 per la prima volta supera la soglia media simbolica dei 50 kg pro-capite, sfiorando il milione di tonnellate complessive con un incremento del 2,5%. Un’accelerazione progressiva frutto anche dei numerosi progetti speciali avviati, a partire dal Piano straordinario per il Sud, finanziato da Comieco con 3,5 milioni di euro», spiega Amelio Cecchini, presidente del consorzio.

Nel Veneto crescita del 9,5%

Il Nord mantiene la leadership con oltre 83mila tonnellate aggiuntive e un incremento medio del 4,4%, trainato dal Veneto (+9,5%) e dalla Lombardia che con oltre 613mila tonnellate raccolte si conferma la regione con i volumi assoluti più elevati. Il Centro cresce del 2,8%, con l’Umbria che registra il miglior incremento percentuale (+7,8%) e il Lazio il maggior aumento quantitativo (+13.400 tonnellate). Al Sud – che sfiora complessivamente il milione di tonnellate di carta e cartone – le due isole mettono a segno le performance migliori: la Sicilia, con un balzo di 10mila tonnellate raccolte in più, e la Sardegna, che supera la soglia dei 60 kg pro-capite, avvicinandosi alla media nazionale e confermandosi capofila nella macro-area.

In occasione della presentazione del rapporto annuale Comieco ha siglato un accordo integrativo con il comune di Cagliari, per potenziare ancora di più il servizio di raccolta e del riciclo di carta e cartone presso gli uffici pubblici e avviare campagne informative: «Questo accordo rappresenta la sinergia e la volontà di Comieco e del comune di proseguire un percorso di collaborazione che ha già dato frutti importanti e che, con queste nuove azioni, potrà fare di Cagliari un modello ancora più avanzato di gestione dei rifiuti», commenta Massimo Zedda, sindaco della città e delegato Energia e Rifiuti di Anci.

Fonte: Il Sole 24 Ore