Case a Milano, dal 2013 i prezzi sono cresciuti del 40 per cento

In 10 anni – dal 2013 al 2023 – a Milano i prezzi delle case sono complessivamente cresciuti di quasi il 40% (38%, per l’esattezza). Con gli aumenti più consistenti in periferia (+41,9%), seguita da semicentro (+33,6%) e centro (+30,9 per cento). Tra le zone che hanno fatto il balzo in avanti più lungo – che in molti casi sono anche quelle maggiormente oggetto di riqualificazione urbana – ci sono Fiera-San Siro (+53%), Bovisa-Sempione (+43,9%) e Città Studi-Indipendenza (+41,5 per cento).

A fotografare, nel lungo come nel breve periodo, l’andamento dei prezzi residenziali a Milano, è l’ultima analisi dell’Ufficio Studi di Tecnocasa. Nel II semestre 2023, invece, i valori sono aumentati dello 0,1%, con una crescita complessiva dello 0,3% in tutto l’anno. Bene le zone centrali che mettono a segno un incremento dei valori del 2,1%, apprezzate e richieste, in acquisto e locazione, da clienti nazionali e internazionali che sempre più scelgono il capoluogo lombardo per vivere, lavorare e studiare. In molti casi, si tratta anche di professionisti ad lato reddito e studenti di famiglie agiate che non sempre trovano sul mercato il prodotto adeguato.

Le aree

Le zone più ambite sono quelle centrali, Garibaldi, Moscova, Porta Nuova e City Life che rispondono sia alle esigenze di chi cerca immobili d’epoca sia di chi cerca soluzioni di nuova costruzione e di ultima generazione, con terrazzi, control room con sorveglianza h24 e palestra. Si segnala una maggiore difficoltà sulle case più datate e sui tagli più piccoli; per questi ultimi la maggiore offerta determina tempi di vendita più lunghi. Sul versante delle compravendite si segnalano valori che possono superare anche i 15 mila euro al mq.

Prezzi stabili nel quartiere di Garibaldi-Porta Volta, il mercato appare leggermente rallentato e la domanda in lieve ribasso anche se questo non ha ancora inciso sui prezzi. Sugli immobili di piccolo taglio si muovono prevalentemente investitori, sul restante parco immobiliare sono famiglie che desiderano migliorare. I prezzi più elevati, intorno a 12-13mila euro al mq si registrano in Porta Nuova (via Turati, via della Moscova, piazza della Repubblica), dove c’è bassa offerta e una domanda sostenuta da professionisti e imprenditori alla ricerca, spesso, di ultimi piani con terrazzo. Intorno alla metro di Moscova (via Solferino, via della Moscova tratto più vicino all’omonima fermata della metropolitana) i prezzi scendono intorno a 9mila-10mila euro al mq. Prezzi simili a ridosso di piazza Gae Aulenti (via Carlo de Cristoforis).
Nell’area intorno alla Fondazione Feltrinelli prevalgono gli stabili di ringhiera e i prezzi si aggirano intorno a 7mila euro al mq.

Invariati i valori nell’area di Porta Romana-Crocetta dove gli acquirenti interessati all’acquisto della prima casa sembrano meno spaventati da inflazione e tassi alti. I prezzi del nuovo si aggirano intorno a 10-12 mila al mq mentre per le soluzioni ristrutturate i valori oscillano intorno a 8mila-8500 euro al mq con punte di 10mila euro al mq sulle piazze principali. Tecnocasa segnala un rallentamento sul mercato delle locazioni: i canoni sono considerati a volte troppo elevati e i tempi di locazione aumentano. Un bilocale può arrivare anche a 1500 euro al mese.

Fonte: Il Sole 24 Ore