Caso Fwu, lavoratori e assicurati in ansia

Caso Fwu, lavoratori e assicurati in ansia

Comincia male la trattativa per la salvaguardia dei posti di lavoro dei lavoratori di Fwu Life Insurance Lux (25 in Italia).

Come emerge dai verbali dell’assemblea del 27 marzo dei dipendenti della compagnia finita in liquidazione coatta amministrativa, i lavoratori esprimono forte preoccupazione circa la fase di estrema incertezza venutasi a creare dopo lo scioglimento e la liquidazione della compagnia pronunciata dal Tribunale del Lussemburgo a partire dal 31 gennaio 2025.

I lavoratori esprimono, tra l’altro, profondo disappunto nell’apprendere che l’incontro con il liquidatore Yann Baden, previsto per il 25 marzo, e già più volte rimandato, non si sia svolto e che, addirittura, non sia stata fornita alcuna informazione al riguardo per tutta la giornata.

«Rigettano, inoltre, anche le modalità stesse previste nella convocazione: non aver previsto né un orario di inizio, né un tempo ragionevole da dedicare alla discussione ha evidenziato, fin da subito, noncuranza e poco rispetto nei confronti delle Lavoratrici e dei Lavoratori e delle loro legittime aspettative, sensazione confermata da quanto poi successivamente accaduto», come spiega un comunicato sindacale.

I lavoratori ovviamente reclamano il pagamento in tempi celeri delle pendenze ancora in arretrato, in particolar modo dei ratei della tredicesima mensilità del 2025 e dei versamenti al fondo pensione relativi ai mesi di luglio e agosto dello scorso anno, ivi comprese le spettanze ancora dovute alle colleghe e ai colleghi che hanno rassegnato le dimissioni dalla compagnia.

Fonte: Il Sole 24 Ore