Chi era Mohammad Bagheri, il generale iraniano ucciso da Israele

Mohammad Bagheri, uno dei militari più potenti in Iran ucciso da Israele, dal 2016 era a capo dello Stato maggiore delle forze armate iraniane, che secondo le stime dell’International Institute for Strategic Studies possono contare su oltre 50omila effettivi attivi.

Lo Stato maggiore è «l’organismo militare più importante in Iran, che attua la politica e monitora e coordina le attività all’interno delle forze armate», secondo un documento del Tesoro statunitense che stabilisce le sanzioni contro Bagheri e che risale al 2019.

Chi era Bagheri

Bagheri era stato sanzionato insieme ad altre nove persone vicine all’ayatollah Khamenei. Fa parte dei vertici militari «che per decenni hanno oppresso il popolo iraniano, esportato il terrorismo e promosso politiche destabilizzanti in tutto il mondo», si legge nel documento.

Nelle foto pubblicate dall’agenzia di stampa iraniana Tasnim era apparso mentre presumibilmente incontrava le truppe iraniane che combattevano sul campo a fianco delle forze governative in Siria nel 2017.

Ad aprile Bagheri ha incontrato a Teheran il ministro della Difesa saudita, il principe Khalid bin Salman Al Saud, in una rara visita di un alto membro della famiglia reale saudita nella Repubblica islamica.