Cina aperta a negoziati sui dazi con Usa, ma chiede rimozione dazi unilaterali
Dazi. per Giappone “discussioni costruttive” con amministrazione Trump
Il negoziatore giapponese incaricato di trovare una soluzione ai dazi doganali americani ha affermato di aver avuto «discussioni franche e costruttive» con l’amministrazione Trump a Washington ieri, mentre Tokyo prepara possibili concessioni, evocando “l’arma” dei buoni del Tesoro. Il Giappone è stato preso di mira dall’inizio di aprile dai dazi Usa del 25% su automobili e acciaio, con le automobili che rappresentano quasi il 30% delle esportazioni giapponesi verso gli Stati Uniti. Il Giappone ha minacciato di imporre dazi “reciproci” del 24%, misura sospesa fino all’inizio di luglio. Si applica già una tassa minima del 10%.
Un prossimo ciclo di «intensivi negoziati ministeriali» è previsto a partire da metà maggio, ha affermato Akazawa, che spera di concludere un «accordo globale» che copra tutti gli argomenti a giugno.
Borsa: Asia ai massimi da un mese, prove di disgelo Cina-Usa
Borse asiatiche ai massimi da più di un mese dopo che la Cina ha aperto alla possibilità di trattare con gli Stati Uniti a patto che dimostrino di essere “pronti a correggere le loro pratiche sbagliate e annullare i dazi unilaterali”. Tokyo avanza dell’1,2%, Hong Kong dell’1,7%, Sydney dell’1,1%, Seul dello 0,7% mentre sono chiusi per festività i listini cinesi di Shanghai e Shenzhen.
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Fonte: Il Sole 24 Ore