
Cinema e audiovisivo, dal content creator al cost controller previste 240mila assunzioni
Content creator, editor video, cost controller sono alcuni dei professionisti più ricercati nel sistema Cinema e Audiovisivo. Alla vigilia della mostra del Cinema di Venezia, Assolavoro Datalab, l’Osservatorio dell’Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro, alza il sipario sul dietro le quinte che nelle grandi kermesse cinematografiche non siamo così abituati a vedere, dato il loro ruolo di vetrina internazionale soprattutto per autori, produttori, talenti, attori. In realtà sono anche un hub di networking e sviluppo per un mercato del lavoro dove nell’anno in corso sono state programmate oltre 240mila nuove assunzioni.
L’avanzata delle nuove tecnologie
Le nuove tecnologie che stanno influenzando sempre più le produzioni come anche le scelte dei telespettatori hanno generato una concentrazione della richiesta soprattutto nel comparto ICT più legato al settore tv e cinema: soltanto nei servizi tecnici correlati è in attesa una domanda di 15mila profili su base annua. La richiesta per figure all’interno dell’area tecnica e creativa della produzione video e cinematografica è alta e non solo per il cinema, ma anche per il settore della Tv on demand, un ambito che lo sviluppo delle piattaforme digitali, è in crescita da diversi anni.
Le figure più richieste
Dall’Osservatorio di Assolavoro Datalab emerge quanto sarà forte l’impatto dell’Ai sul settore: l’intrattenimento audiovisivo diventerà sempre più immersivo, creativo e personalizzato e grazie all’Ai i contenuti saranno adattati in tempo reale alle scelte degli utenti che influenzeranno direttamente lo sviluppo delle storie.La creatività umana resterà comunque centrale, adottando l’intelligenza artificiale più come “co-pilota”, un aiutante in grado di automatizzare i compiti tecnici lasciando spazio all’umano per la direzione strategica, etica ed emotiva del processo creativo. Anche per questo, al di là dell’area tecnica, tra le figure più richieste, secondo Assolavoro Datalab, ci sono i content creator, gli editor video, i motion designer, i videogiornalisti e i tecnici della distribuzione digitale di contenuti cinematografici. Gli showrunner sono richiesti per scrivere ma anche supervisionare la sceneggiatura, definire stile, tono e struttura narrativa, garantendo coerenza e visione unitaria al prodotto, dalla scrittura alla post-produzione. Insieme all’area creativa, nel comparto video e cinematografico, cresce la domanda per i professionisti di gestione, strategia e supporto alla produzione. Tra questi c’è il development producer, una figura chiave nella supervisione dell’intero processo produttivo che garantisce il rispetto di tempi e budget, così come il cost controller, che monitora spese e anche accesso a incentivi pubblici.
Gli specialisti dei dati
In un mondo in cui i telespettatori sono molto influenzati dalla tecnologia nelle loro scelte, anche le produzioni di cinema e tv sono molto più attente del passato al monitoraggio dei dati. Tra le figure che hanno un ruolo cruciale una è quela del data digital analytics manager, che fornisce indicazioni per orientare la produzione e la diffusione in chiave data-driven. Altra figura molto ricercata è il marketing specialist, che interviene nelle strategie di posizionamento, e il production assistant, il cui ruolo è centrale nel garantire l’efficienza operativa del set.
Fonte: Il Sole 24 Ore