Cisgiordania, coloni incendiano una moschea

Cisgiordania, coloni incendiano una moschea

I media palestinesi riportano che coloni hanno incendiato durante la notte una moschea nel villaggio di Deir Istiya, nella Cisgiordania settentrionale. Secondo le immagini, l’incendio ha causato danni all’interno dell’edificio e graffiti in ebraico sono stati spruzzati sui muri. Non si segnalano feriti.

Ieri il capo di stato maggiore dell’Idf, Eyal Zamir, ha “condannato fermamente” i recenti attacchi dei coloni israeliani contro i palestinesi definendoli opera di “una minoranza criminale”. “Si tratta di atti che contraddicono i nostri valori. Oltrepassano una linea rossa e distolgono l’attenzione delle nostre forze dall’adempimento della loro missione, dalla difesa delle comunità e dalla conduzione di operazioni offensive. Siamo determinati a porre fine a questo fenomeno e agiremo con severità finché giustizia non sarà fatta”, ha affermato mentre era in visita in Cisgiordania durante una vasta esercitazione militare.

Sempre ieri, il segretario di Stato americano Marco Rubio ha dichiarato che “c’è una certa preoccupazione” che gli eventi in Cisgiordania possano minare gli sforzi per mantenere il cessate il fuoco a Gaza, nelle sue prime dichiarazioni sull’ultima ondata di violenza dei coloni.

“Certamente c’è una certa preoccupazione che gli eventi in Cisgiordania possano estendersi e creare un effetto che potrebbe minare ciò che stiamo facendo a Gaza”, ha detto Rubio ai giornalisti, prima di chiarire che spera che la violenza non comprometta il cessate il fuoco.

Fonte: Il Sole 24 Ore