Cisgiordania, raid di coloni israeliani. Tajani chiede sanzioni: «Italia sostiene soluzione a due Stati». Il Belgio riconoscerà lo Stato palestinese

Il Belgio riconoscerà lo Stato palestinese alla prossima sessione dell’Assemblea generale dell’Onu. Lo ha annunciato su X il ministro degli Esteri, Maxime Prevot, aggiungendo che “di fronte alla tragedia umanitaria in corso in Palestina, in particolare a Gaza, e alla violenza perpetrata da Israele in violazione del diritto internazionale”, il Belgio ha anche adottato sanzioni.

“Il Belgio si unirà ai Paesi firmatari della Dichiarazione di New York, che traccia il cammino verso una soluzione a due Stati” e “riconoscerà la Palestina come parte dell’iniziativa congiunta di Francia e Arabia Saudita”, ha scritto il ministro, precisando che “questo riconoscimento tramite decreto reale avverrà quando sarà stato liberato l’ultimo ostaggio e Hamas non avrà più alcuna responsabilità nell’amministrazione della Palestina”.

’’Riteniamo si debbano sanzionare ora i coloni violenti’’, perché ’’non si tratta di una questione di ordine pubblico, ma di una azione politica’’. Ovvero di ’’un primo passo per dare un segnale perché non si disarticoli il progetto del futuro stato palestinese’’. Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani incontrando i giornalisti. ’’Vedremo come reagirà Israele e poi si vedrà’’, ha aggiunto Tajani riguardo alla possibilità di sanzioni, ’’che si decidono a livello comunitario’’, nei confronti dei membri del governo di Benjamin Netanyahu.

L’Italia sostiene la soluzione a due Stati della questione mediorientale, mantEnendo l’Autorità nazionale palestinese come “protagonista” della costruzione dello stato palestinese. Nello stesso tempo, resta impegnata nel sostegno umanitario di fronte alla catastrofe in corso. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri Antonio Tajani, parlando dal Policlinico Gemelli, dopo che con la ministra degli Esteri palestinese Varsen Aghabekian ha visitato tre nosocomi romani dove sono curati bambini palestinesi.

Nell’incontro con l’omologa dell’Autorità nazionale palestinese, Tajani ha detto di aver “ribadito qual’ è la posizione italiana a favore della soluzione due popoli, due stati” e ha aggiunto che l’Italia “confida nell’Autorità nazionale palestinese”, riconoscendola “come unico interlocutore”, mentre il futuro di Gaza deve “essere senza Hamas” e, invece, l’Anp dovrà essere “protagonista della costruzione del nuovo Stato che possa riconoscere Israele ed essere riconosciuto da Israele”.