Cobolli non si ferma più: è ai quarti a Wimbledon

Cobolli non si ferma più: è ai quarti a Wimbledon

Un grande Flavio Cobolli batte in quattro set un coriaceo Marin Cilic negli ottavi di finale e per la prima volta nella storia approda ai quarti del torneo più prestigioso del mondo: è finita 6-4, 6-4, 6-7, 7-6 dopo tre ore e 25 minuti. Grintoso, motivato, solido, il tennista romano ha combattuto e superato l’avversario, classe 1988, apparso più legnoso e meno mobile nei primi due set, poi rinvigorito nel terzo (in cui ha avuto tre set point sul 6-5, prima di chiudere al tiebreak).

Flavio ha mostrato il carattere e la personalità che ormai conosciamo, quando nel quarto parziale è andato sotto 4-3 con il proprio servizio: ha immediatamente contro breakkato Cilic chiudendo il game con una fucilata di rovescio incrociato, con cui ha “chiamato” il pubblico. Poi nel successivo tiebreak, sul 3 pari, è salito in cattedra chiudendo i conti 7-3

Il romano vive dunque il suo momento d’oro, mostrandosi capace di gestire al meglio i momenti delicati. E’ riuscito per un gran tratto della partita a disinnescare la battuta potente dell’avversario (che ha collezionato 19 ace); il servizio lo ha accompagnato bene, a parte il “doloroso” tradimento nel tiebreak del terzo set (il punto del 7-4 è stato un suo doppio fallo). I vincenti alternati alle palle corte e a una difesa efficace sulle palle profonde del croato hanno fatto il resto. In lacrime il papà, l’abbraccio con il fratello e l’amico Edoardo Bove…un torneo che non si dimenticherà, a 23 anni compiuti lo scorso 6 maggio. Ora trova il vincente tra Djokovic e de Minaur.

La giornata azzurra continua con Lorenzo Sonego contro Ben Shelton.

Fonte: Il Sole 24 Ore