
Codice della strada, al via l’obbligo dell’Alcolock per chi ha condanne. Ecco cosa si rischia
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo prende ufficialmente il via l’obbligo di installare – a proprie spese – l’Alcolock in auto per chi ha subito una condanna penale per guida in stato di ebbrezza. Dunque chi si trova in questa condizione dovrà dimostrare di essere completamente sobrio prima di mettersi al volante del proprio mezzo soffiando all’interno dell’innovativo sistema che funziona come un etilometro e che blocca il motore di avviamento fino alla verifica del livello di alcol di chi si sta mettendo alla guida.
Verso il maxi esodo
Una stretta che arriva proprio nei giorni più attenzionati sulle strade e autostrade italiane, prese d’assalto dal maxi esodo. In pratica, dopo il periodo di sospensione della patente, il prefetto inserirà una specifica codifica sul documento di guida con obbligo Alcolock per ulteriori due anni per chi è stato sorpreso alla guida con tasso alcolemico da 0,8 gr/l a 1,5 gr/l e per tre anni con livello superiore a 1,5 gr/l. Lo strumento, che dovrà essere tarato ogni anno, dovrà essere installato su tutti i veicoli utilizzati dal conducente condannato, compresi autobus e autocarri, con costi a suo carico tra i 1.500 e i 2.000 euro.
Le sanzioni
«Il veicolo del conducente su cui è installato l’alcolock obbligherà chiunque vi salga e che debba guidarlo a soffiare nel dispositivo con esito “alcol zero” per avviare il motore», ha ricordato il presidente di Asaps, Giordano Biserni, facendo riferimento a quei casi dove un nucleo familiare abbia a disposizione un solo mezzo. L’elenco degli installatori autorizzati e dei modelli di veicoli sui quali può essere installato l’Alcolock sarà pubblicato sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. «Per i furbetti che tenteranno di eludere l’Alcolock, facendo soffiare altri e poi rimettendosi alla guida o che manometteranno i sigilli – conclude Biserni -, sono previste pesanti sanzioni fino ad oltre 600 euro e ulteriori sanzioni sulla patente».
Altre novità per chi viaggia
Ma questa non è l’unica novità dell’estate per chi si mette in viaggio. Negli aeroporti italiani dotati di scanner di ultima generazione, infatti, è entrata in vigore la norma che consente di poter portare i liquidi superiori ai 100 ml nel bagaglio a mano. Ma non solo, perché da oggi non sarà neanche più necessario mostrare i propri documenti assieme alla carta d’imbarco. L’ultima novità, invece, riguarda gli animali domestici. È dello scorso maggio, infatti, una delibera dell’Enac che autorizza i passeggeri a portare con sé in cabina pet di peso superiore a 8/10 kg, purché gli animali viaggino in trasportini idonei, assicurati al sedile e collocati vicino al finestrino.
Fonte: Il Sole 24 Ore