Colloquio di lavoro 2.0: come nasce un algoritmo di selezione del personale

Colloquio di lavoro 2.0: come nasce un algoritmo di selezione del personale

La nascita di un software

Ma come viene progettato un algoritmo di selezione del personale? Come funziona? Cosa considera nelle sue valutazioni? Quali sono i suoi segreti?

Abbiamo girato queste domande a Rinaldo Festa, CTO di Cosmico, una startup italiana di job matching che anziché acquistare i tradizionali software “generalisti” sul mercato (come HireVue, Pymetrics o iCIMS) ne ha creato uno proprietario particolarmente sofisticato.

Saper valutare le potenzialità

«Intanto va premesso come selezionare professionisti sia molto impegnativo – chiarisce Festa – : il talento è un concetto multidimensionale, che comprende non solo l’esperienza pregressa e le competenze dichiarate, ma anche le abilità intrinseche, il potenziale di crescita, la compatibilità culturale e la proattività nell’apprendimento».

In Cosmico vengono raccolte informazioni da varie fonti: curriculum vitae, risposte a questionari sulle competenze, sull’esperienza e sul settore, dati sul comportamento e sull’interazione con piattaforme formative o di sviluppo professionale.

Smontare curriculum «presuntuosi»

Un aspetto critico è gestire le informazioni autodichiarate nel curriculum o nei test a risposta multipla: queste possono infatti essere soggettive o incomplete.

Fonte: Il Sole 24 Ore