come i fondi Ue sostengono le politiche abitative in Italia

come i fondi Ue sostengono le politiche abitative in Italia

Negli ultimi 15 anni nell’Ue gli abitanti in cerca di casa hanno dovuto fare i conti con i rincari. I prezzi delle abitazioni, infatti, hanno registrato aumenti sino al 48%, mentre gli affitti si sono fermati a un + 18%. Il fenomeno, seppure con una portata minore (la percentuale dei rincari è stata poco più dell’8%), ha interessato anche l’Italia. In questo caso, un supporto alle politiche abitative è arrivato dai fondi coesione.

Nell’Ue stanziati 7,5 miliardi di euro per l’edilizia abitativa

A delineare questo scenario è il resoconto della Direzione Generale per la Politica Regionale e Urbana della Commissione europea. Nella programmazione 2021-2027 nell’Unione sono stati stanziati 7,5 miliardi di euro per l’edilizia abitativa attraverso i fondi della politica di coesione. Somme che salgono a 10,5 miliardi con il cofinanziamento nazionale. «La politica di coesione svolge già un ruolo chiave nel sostenere l’edilizia abitativa – ha detto a febbraio il vice presidente esecutivo per la Coesione e le riforme Raffaele Fitto -. Tuttavia dobbiamo fare di più, non solo nel prossimo quadro finanziario pluriennale, ma anche nella programmazione attuale».

Efficienza energetica e edilizia sociale al primo posto

Gli investimenti della politica di coesione riguardano principalmente il settore dell’efficienza energetica, «che riduce le bollette a vantaggio dell’ambiente», e l’edilizia sociale «che garantisce alloggi a prezzi accessibili per le famiglie a basso reddito e i gruppi vulnerabili». L’efficienza energetica rappresenta l’86% del sostegno dell’UE. Le infrastrutture abitative, anche per migranti e rifugiati, rappresentano il 14%. «In quasi tutti gli Stati membri, ad eccezione della Cechia e dell’Italia – si rimarca nel documento -, la maggior parte dei finanziamenti è destinata all’efficienza energetica».

In Italia 119 progetti finanziati

In Italia, dove l’impennata dei prezzi è stata più bassa rispetto al resto dell’Europa, sono stati portati avanti numerosi progetti grazie i Fondi europei. A leggere i documenti presenti su Open coesione si trovano 119 progetti. Tra questi se ne registrano 12 con finanziamenti di importi compresi tra 1 e 10 milioni di euro e 70 nella fascia compresa tra 100 mila euro e 1 milione di euro. A ruota gli altri. Le risorse messe in campo riguardano l’acquisto di beni e servizi, infrastrutture, contributi alle imprese e alle persone.

Fonte: Il Sole 24 Ore