Come le aziende italiane costruiscono stabilità in un mondo imprevedibile

Come le aziende italiane costruiscono stabilità in un mondo imprevedibile

L’aumento dei prezzi non riguarda solo i costi diretti della produzione o il costo del lavoro, ma si estende anche alle spese indirette, come le forniture per gli uffici, le tecnologie o i servizi professionali. Mentre l’attenzione delle aziende è in genere molto alta per quello che riguarda i costi legati alla produzione, le spese indirette sono talvolta sottovalutate, creando inefficienze e sprechi non facili da individuare.
Aumentare la visibilità di queste spese è il primo passo per ottimizzare i costi e risparmiare. Infatti, le aziende che hanno scelto soluzioni che permettono di centralizzare i dati di spesa, analizzarli e prevedere le esigenze future sono riuscite a pianificare meglio gli acquisti, aumentando il loro potere di negoziazione e scongiurando i pericoli legati alla dipendenza da un unico fornitore.Davanti all’odierna situazione di incertezza, le aziende italiane stanno adottando sempre di più un approccio innovativo, basato sulla ricerca di nuove soluzioni e tecnologie in grado di supportare la gestione delle spese. Si tratta di un atteggiamento decisamente più efficace rispetto a una mera riduzione dei costi non pianificata né controllata a livello centrale. Questo tipo di approccio, che vede il procurement come un settore essenziale per la crescita, sta aprendo molte opportunità e aiutando le attività ad affrontare questo periodo di incertezza con la giusta strategia.
In questo processo, la tecnologia gioca un ruolo cruciale. Strumenti avanzati in grado di integrarsi ai sistemi aziendali e centralizzare le attività sono elementi essenziali per la trasformazione del procurement. Tuttavia, investire in software complessi non è alla portata di tutte le aziende, sia in termini economici sia di personale. Le piccole e medie imprese, che sono il fulcro dell’economia italiana, non sempre hanno i mezzi per gestire questo tipo di trasformazione tecnologica.
Ecco perché molte attività scelgono di appoggiarsi a piattaforme esterne centralizzate come Amazon Business, che consentono di unificare e semplificare i processi di acquisto, migliorando la visibilità e il controllo sulle spese indirette. Grazie a queste soluzioni scalabili le aziende possono usufruire di dashboard intuitive, opzioni di acquisto personalizzate e un’ampia rete di fornitori, ottenendo così maggiore trasparenza e riducendo i rischi.
L’esperienza delle realtà italiane che hanno adottato questo tipo di soluzioni mostra come sia possibile passare da una gestione frammentata degli acquisti a un modello più integrato e strategico, con benefici immediati sul piano operativo e prospettive di crescita sul lungo termine.

Un esempio è Deliveroo. L’azienda leader nel settore tecnologico della ristorazione si è appoggiata inizialmente alla piattaforma di Amazon Business per gestire gli acquisti di materiale di pulizia. In breve tempo, la collaborazione si è ampliata includendo anche gli affiliati della piattaforma Deliveroo, ovvero bar e ristoranti, che ora possono usufruire di tutti i servizi Amazon Business, tra cui la consegna rapida di prodotti necessari, prezzi competitivi e un monitoraggio costante delle spese, in modo da semplificare i processi di acquisto e dedicare il tempo risparmiato per fornire un servizio migliore ai propri clienti.
“Amazon Business è stata operativa fin dal primo giorno. Condividiamo la passione di mettere i nostri clienti al primo posto. Quando i nostri partner crescono, cresciamo insieme”, afferma Feras Samad, Head of B2B Partnerships presso Deliveroo.
Per far fronte alle sfide delle piccole imprese immobiliari sue affiliate, anche RE/MAX, azienda leader nel settore immobiliare, ha scelto di collaborare con Amazon Business. Proprio come nel caso di Deliveroo, la soluzione Associated Accounting Program (AAP) ha permesso all’azienda di offrire a tutti i suoi affiliati una piattaforma in grado di centralizzare i processi, gestire i flussi di cassa e migliorare i tempi. Avere un’unica interfaccia per tutto il gruppo permette di semplificare e velocizzare le attività, oltre che tenere monitorati i costi e ottenere vantaggi competitivi.
“La partnership con Amazon Business è strategica perché permette di portare i nostri clienti imprenditori in un’ottica di gestione del procurement e di migliorare i propri servizi”, ha dichiarato Valeria Baggia, Chief Operating Officer di RE/MAX Italia.

L’esperienza di molte aziende italiane ha dimostrato come la scelta di adottare queste soluzioni possa rivelarsi vincente. Se vuoi scoprire in che modo Amazon Business può aiutare anche la tua attività a ottimizzare i costi, visita il sito: https://business.amazon.it/

Fonte: Il Sole 24 Ore