
come rivedere le proprie valutazioni
Negli ultimi anni si è dedicata una grande attenzione verso il bisogno di aumentare il proprio grado di consapevolezza e di autocoscienza sui meccanismi impliciti che vengono messi in atto nella vita di tutti i giorni per non cadere, di conseguenza, vittime di bias o pregiudizi nei contesti lavorativi, che rischiano di rendere le nostre decisioni frutto di opinioni e non solo di ragionamenti razionali.
Si è sviluppato un crescente interesse nel curare, potenziare e consolidare la capacità dei manager di valutare senza farsi condizionare dai propri schemi di lettura, il proprio punto di vista personale e soggettivo, dalle proprie opinioni. In pratica, da quello che possiamo chiamare giudizio soggettivo.
Come sfuggire alla prima impressione
Da tempo moltissime discipline cercano di affrontare la tematica del giudizio, provando a costruire teorie e strategie per riuscire a sfuggire dalle maglie strette in cui la prima impressione imbriglia la nostra capacità di leggere la realtà.
Tutte hanno un punto in comune, una presa di posizione netta e definita che non lascia spazio a fraintendimenti: il giudizio va sospeso.
Questa indicazione potrebbe sembrare assiomatica: se voglio intessere o mantenere relazioni sane, rispettose e autentiche con le persone intorno a me e nel mio ambiente di lavoro, frenare la tendenza a giudicare è proprio l’ingrediente fondamentale per riuscire ad evitare opinioni affrettate, e valutazioni istintive.
Fonte: Il Sole 24 Ore