
Comer Industries acquisisce la business unit “Hydraulic” di Nabtesco per 85 milioni
Comer Industries – specializzata in progettazione e produzione di sistemi di ingegneria avanzata e soluzioni meccatroniche, nonchè quotata sul segmento Euronext Milan di Borsa Italiana – ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione della business unit “Hydraulic Equipment” (prodotti idraulici, componenti e accessori utilizzati nella produzione di attrezzature per costruzioni) della giapponese Nabtesco Corporation, incluse le partecipazioni di maggioranza detenute da Nabtesco Corporation nelle controllate in Cina, Thailandia e Germania. Nabtesco Corporation è una delle principali conglomerate giapponesi di ingegneria globale, quotata alla Borsa di Tokyo e specializzata in prodotti basati su tecnologie di controllo del movimento, tra cui sistemi aeronautici e idraulici, apparecchiature di precisione e attrezzature per il trasporto.
Con un giro di affari globale pari a circa 272 milioni di euro di fatturato pro-forma, Ebitda pro-forma da circa 225 milioni di euro e circa 800 dipendenti a fine 2024, la sola divisione Hydraulic Equipment di Nabtesco è forte di un portafoglio prodotti di piccole e grandi dimensioni che include motori, valvole di controllo, pompe a pistoni e altri componenti per una vasta gamma di applicazioni in costruzioni, agricoltura, miniere, strade, marine e veicoli speciali.
I dettagli dell’operazione
A fronte di un corrispettivo pari a 14.217 milioni di yen (pari a circa 85 milioni di euro), soggetto a un meccanismo di aggiustamento prezzo post-closing, Comer Industries acquisirà il 70% di una nuova società, una Newcp, che, a seguito del completamento della scissione aziendale di Nabtesco Corporation, andrà a possedere tutte le attività della divisione Hydraulic Equipment di Nabtesco, incluse le partecipazioni di maggioranza detenute da Nabtesco Corporation nelle controllate in Cina, Thailandia e Germania. Comer Industries intende finanziare la transazione attraverso una combinazione di liquidità esistente ed utilizzo di linee di credito disponibili. A sua volta, Nabtesco Corporation continuerà a detenere la proprietà del restante 30% del capitale della NewCo, mantenendo una partecipazione nell’area di business e certificando così l’alleanza industriale con Comer Industries.
Il Gruppo che deriverà da questa combinazione avrà – sulla base dei dati aggregati pro-forma al 31 dicembre 2024 – un fatturato pari a oltre 1,2 miliardi di euro, con un Ebitda di 179 milioni di euro e un indebitamento finanziario post closing di 180 milioni di euro. Il closing è previsto entro la fine del quarto trimestre del 2025 ed è subordinato alle condizioni consuete per questo tipo di transazioni, comprese le approvazioni normative.
Al closing dell’acquisizione, Comer Industries e Nabtesco Corporation sottoscriveranno un patto parasociale che disciplinerà la loro relazione quali soci di NewCo, prevedendo, tra l’altro, alcune limitazioni alla circolazione delle azioni di NewCo (incluso un periodo di lock-up di due anni applicabile a entrambi i soci) e alcuni diritti di opzione di vendita (put option) a favore di Nabtesco Corporation. I diritti di opzione di vendita saranno esercitabili da Nabtesco Corporation entro 90 giorni dalla data di approvazione dei bilanci di NewCo relativi agli anni 2027, 2028 e 2029; o al ricorrere di determinati eventi, in tutti i casi ad un prezzo calcolato secondo una metodologia che tiene conto del valore del patrimonio netto di NewCo.
Acquisizione strategica
L’acquisizione è strategica per Comer Industries perché permette di acquisire un portafoglio tecnologico completamente proprietario integrando le competenze e la forza industriale di Nabtesco nelle tecnologie idrauliche, espandendo ulteriormente la presenza internazionale del Gruppo in Asia con l’aggiunta di quattro impianti di produzione in Giappone, Cina e Thailandia. Oltre ad essere l’incontro tra due culture industriali tra loro molto diverse.
Fonte: Il Sole 24 Ore