Commercialisti, il reddito medio sale a 80.848 euro e segna + 10,1%

Restano molto alte le differenze a livello territoriale. I reddito medio più altro si registra nel Nord-Ovest (110.850 euro), segue il Nord-Est (97.977 euro), il Centro (77.624 euro), le Isole (49.953 euro) e fanalino di coda il Sud (45.006). Va detto, però, che l’incremento registrato nel Centro (+11,3%), e nel Sud (+ 10,9%) è superiore rispetto a quello del Nord Italia (+ 9,2 %). I commercialisti con il reddito medio più alto (164.288 euro) sono a Bolzano, al secondo posto Milano con 142.762, fanalino di coda Locri con 30.105 euro

Gli iscritti

Nel 2024 gli iscritti all’Albo sono 119.952, in leggera flessione (- 0,4%) rispetto ai 120.424 del 2023. Un calo che colpisce perché è una novità per i commercialisti (in crescita dal 2007) ma che è dovuto alla cancellazione di chi è andato in pensione: i nuovi iscritti nel 2024 sono 1.958 in aumento del 5% rispetto alle 1.864 del 2023, e gli under 41 sono cresciuti di 1,8 punti mentre gli over 60 calano di 1,6 punti.

L’andamento degli iscritti non è uniforme a livello territoriale: il Nord cresce dello 0,2%, il Centro registra un – 0,6% mentre il Sud – 1%

In crescita del 10,9% le società tra professionisti, pari a 1.961 nel 2024 (erano 1.768 l’anno precedente); dal 2016 anno in cui le Stp erano in tutto 438 questa forma di aggregazione è andata crescendo, con un incremento maggiore (tra il 20 e il 40%) tra il 2017 e il 2019.

La percentuale femminile a livello nazionale è pari al 34%, ma la distribuzione sul territorio non è uniforme, nel Nord-Est le donne sono il 37,7% e la percentuale più alta si registra in Emilia Romagna con il 42%, al Sud la percentuale femminile è del 30,7% e i valore più basso si trova in Campania (26,3%).