Controlli in dogana, tutte le novità della riforma
Le imprese operano con l’estero sono alle prese con le verifiche delle procedure seguite finora nelle importazioni e nelle esportazioni. C’è da adeguarsi alle disposizioni nazionali Dnc che completano il Codice doganale della Ue (Cdu) e disegnano un futuro che in Italia è già avviato da qualche anno e ora è proiettato verso la telematizzazione totale a livello internazionale, con tappe intermedie anche ormai prossime.
Entrate in vigore il 4 ottobre scorso, le Dnc ridisegnano il Testo unico delle leggi doganali che era stato man mano soppiantato dal Cdu. Dunque, un quadro più chiaro, ma che richiede ancora qualche interpretazione.
Così, nel Focus Norme e Tributi in edicola giovedì 7 novembre insieme con il quotidiano al prezzo complessivo di 3 euro, gli esperti del Sole 24 Ore spiegano come fare ordine tra regole nuove e vecchie, nazionali ed europee. Particolarmente in questa prima fase, che è di transizione.
Tra le novità più importanti, gli sviluppi del Sudoco (lo sportello unico dei controlli) e il fatto che l’Iva viene ora classificata come diritto di confine, con molte conseguenze pratiche. Senza tralasciare le nuove sanzioni, che sono generalmente più basse delle precedenti ma hanno più spesso natura penale.
Fonte: Il Sole 24 Ore