
Credito auto in calo, sorpresa dagli under 30: +6,6% nel primo semestre
Nel primo semestre del 2025 il mercato del credito auto in Italia mostra segnali di rallentamento, ma con una novità che ne cambia la lettura: a trainare l’unico segmento in crescita sono i più giovani. È quanto emerge dal Market Outlook sulla Mobility di CRIF, società leader nelle informazioni creditizie e nei servizi di analisi finanziaria, che fotografa una flessione complessiva del 3,3% nelle erogazioni di prestiti finalizzati e leasing rispetto allo stesso periodo del 2024. Dato in linea con il calo delle immatricolazioni di vetture nuove (-3,6%).
Continua invece la crescita dell’importo medio erogato, sostenuto dall’aumento dei prezzi delle vetture, che nel primo semestre 2025 si attesta a 17.800 euro per i privati, 32.500 euro per le ditte e 40.900 euro per le società. Un effetto diretto dei listini in crescita, che si accompagna a una rischiosità del credito ancora contenuta: l’indice di insolvenza è sceso allo 0,73% a giugno 2025, rispetto allo 0,98% dell’anno precedente.
In questo contesto di sostanziale stabilità, la sorpresa arriva dalla fascia under 30, che segna un incremento del +6,6% dei volumi finanziati, in netta controtendenza rispetto alle altre classi d’età, tutte in calo.
Continua invece la crescita dell’importo medio erogato, sostenuto dall’aumento dei prezzi delle vetture, che nel primo semestre 2025 si attesta a 17.800 euro per i privati, 32.500 euro per le ditte e 40.900 euro per le società. Un effetto diretto dei listini in crescita, che si accompagna a una rischiosità del credito ancora contenuta: l’indice di insolvenza è sceso allo 0,73% a giugno 2025, rispetto allo 0,98% dell’anno precedente.
In questo contesto di sostanziale stabilità, la sorpresa arriva dalla fascia under 30, che segna un incremento del +6,6% dei volumi finanziati, in netta controtendenza rispetto alle altre classi d’età, tutte in calo.
Fonte: Il Sole 24 Ore