Da Maria Rosaria Boccia al figlio di Mastella, pronte le liste nelle tre regioni al voto a novembre
Al via ufficialmente la partita delle elezioni regionali del 23 e 24 novembre in Campania, Puglia e Veneto, con il primo, classico adempimento: la presentazione delle liste. Il termine ultimo è quello delle 12 di sabato 25 ottobre. Ma già nelle prima giornata utile la maggior parte dei partiti hanno depositato le liste dei candidati ai Tribunali delle diverse province
Arrivano le liste Campania
In Campania sono otto le liste a sostegno della candidatura per il centrodestra di Edmondo Cirielli, così come quelle a sostegno del candidato della coalizione di centrosinistra, Roberto Fico. L’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, capolista di Fdi, ha rischiato di rimanere fuori dalle elezioni: un errore lo indicava nato il 6 giugno del 1862, ben 163 anni fa. Errore corretto nel giro di poco. Cirielli, candida come capolista nella sua lista civica un suo ex collega (il colonnello Claudio Mazzarese Fardella Mungivera, vice comandante dell’Arma dei carabinieri della Regione Campania) e Angelo Pisani, lo storico avvocato di Maradona.
Le liste
Per Cirielli ci sono quattro partiti: FdI, FI, Lega e Noi Moderati, cui si aggiungono la civica ’Cirielli Presidente’, la lista Democrazia cristiana con Rotondi, Udc e Consumatori-Pensionati. Per Fico, assieme ai partiti del campo largo – M5s, Pd, Avs – anche la civica ’Fico Presidente’, Noi di Centro-Noi Sud che fa capo a Clemente Mastella, “A Testa alta” emanazione del presidente uscente Vincenzo De Luca, Casa Riformista che mette insieme Italia Viva, esponenti del mondo civico e dell’associazionismo, alla quale ha contribuito anche il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, i socialisti con la lista “Avanti Campania”.
I «figli d’arte»
In entrambi gli schieramenti non mancano i “figli d’arte” o parenti di politici già navigati. Nel centrodestra, Fi schiera a Salerno Rosaria Aliberti, studentessa universitaria figlia del sindaco di Scafati Pasquale, mentre FdI schiera Francesca Marino, docente di educazione alimentare, moglie del rettore dell’Università Federico II Matteo Lorito, Ira Fele, moglie dell’ex coordinatore provinciale del partito, Michele Schiano di Visconti, Ione Abbatangelo, figlia dell’ex parlamentare missino Massimo Abbatangelo, coinvolto nelle indagini sulla strage del Rapido 904. Nell’altro schieramento c’è Armando Cesaro, coordinatore di Iv e figlio dell’ex presidente della Provincia Luigi Cesaro; in ’Noi di Centro-Noi Sud’ Pellegrino Mastella, figlio di Clemente, tra i socialisti Giuseppe Sommese, figlio dell’ex assessore regionale Pasquale Sommese. Con De Luca, infine, si candidano invece Rossella Casillo, figlia del presidente di Soresa (Società regionale della Sanità) e Vittoria Lettieri, figlia del sindaco di Acerra.
Il caso Boccia
Maria Rosaria Boccia (l’imprenditrice di Pompei protagonista del caso che un anno fa ha portato alle dimissioni dal Governo dell’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano) è candidata alle regionali in Campania nella lista che sostiene la candidatura di Stefano Bandecchi alla guida dell’Ente. Boccia si presenta, non come capolista, nelle circoscrizioni di Napoli, Caserta e Salerno.
Fonte: Il Sole 24 Ore