Da novembre i voli scontati dall’aeroporto di Comiso

Da novembre i voli scontati dall’aeroporto di Comiso

Il conto alla rovescia è cominciato all’inizio di agosto. Il tutto in vista di novembre, mese in cui saranno avviati dall’aeroporto di Comiso in provincia di Ragusa, i voli in continuità territoriale. Ad aggiudicarsi la gara è stata Aeroitalia che garantirà due voli al giorno da e per Roma (il bando prevedeva un vettore di almeno 250 posti) a una tariffa agevolata di 38 euro, tasse escluse e un volo al giorno per e da Milano Linate a una tariffa “scontata” di 50 euro, tasse escluse. Per lo scalo ragusano controllato dalla Sac, la società di gestione dell’aeroporto di Catania di cui è amministratore delegato Nico Torrisi, la continuità territoriale, che avrà la durata di tre anni, rappresenta un filo di speranza anche se tutti sono consapevoli che non è risolutiva a fronte delle richieste del territorio e dei bisogni dell’area.

La compagnia aerea che si è aggiudicata il bando sulla continuità territoriale, di cui è amministratore delegato Gaetano Intrieri, a fasi alterne è forse l’unica ad aver mostrato un vero interesse per lo scalo ibleo ed ha risposto positivamente anche quando si è trattato di garantire i collegamenti almeno per una parte dell’estate grazie anche alla copertura finanziaria del Consorzio di Ragusa: dal 25 luglio all’8 settembre, in piena stagione estiva, sono stati trasportati da e per l’aeroporto ibleo 5.648 passeggeri, confermando l’interesse dei viaggiatori per la destinazione e il ruolo dello scalo come punto di riferimento per la Sicilia sud-orientale. In dettaglio, i passeggeri trasportati sulle rotte di Milano Bergamo sono stati 2880, su Roma Fiumicino 2.768. «Guardiamo al futuro con fiducia, in vista dell’avvio della continuità territoriale il prossimo 1° novembre, che assicurerà collegamenti regolari e indispensabili per cittadini e imprese – sottolinea il management di Aeroitalia-. La continuità territoriale sarà un ulteriore motore di crescita per l’area iblea, e Aeroitalia intende essere al fianco della comunità locale». Questi dati, si legge in una nota, «si inseriscono in un’ottima stagione complessiva per la compagnia aerea, che tra giugno e agosto 2025 ha trasportato in tutto 891.542 passeggeri. Solo in Sicilia i viaggiatori sono stati 200.000, con un load factor medio di circa l’80%».

Resta da capire, intanto, che risultati daranno gli altri due bandi previsti per far tornare le compagnie aeree da queste parti: il bando da tre milioni del Libero consorzio comunale di Ragusa a suo tempo è andato deserto e gli uffici sono al lavoro per riproporlo; per il bando della Camera di commercio del Sud-Est i termini per la presentazione delle proposte sono scaduti in questi giorni. Ottimista l’amministratore delegato della Sac: «I numeri registrati da Aeroitalia confermano le potenzialità dello scalo di Comiso, sul quale Sac intende continuare a investire con convinzione – dice Torrisi -. La nostra priorità è rafforzare il ruolo dell’aeroporto ibleo come infrastruttura strategica per il territorio, capace di generare valore e opportunità di crescita. L’avvio della continuità territoriale sarà un ulteriore passo avanti per garantire collegamenti stabili e servizi sempre più vicini alle esigenze dei cittadini e delle imprese della Sicilia sud-orientale».

Fonte: Il Sole 24 Ore