Da Regione Lombardia una spinta all’export delle Pmi
Stimolo e supporto all’export sui mercati maturi. E poi un’azione sperimentale di scouting e business intelligence mirata sull’Uzbekistan. Regione Lombardia, in collaborazione con Unioncamere Lombardia mette in campo un piano a favore dell’internazionalizzazione delle imprese, con un budget di 1,5 milioni di euro. Strategia voluta dall’assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi e approvata ieri dalla Giunta regionale, rivolta alle Pm lombarde che intendono debuttare o consolidare la propria presenza sui mercati internazionali. Oltre ad un piano di servizi trasversali, si prevede un percorso personalizzato dedicato a 90 aziende che saranno selezionate attraverso un bando e accompagnate in un percorso ad hoc, prevedendo un sostegno su misura in grado di cogliere necessità e potenzialità da sviluppare. Saranno attivati webinar, corsi di formazione e strumenti operativi per la gestione dei processi di export in mercati complessi, in modo da accrescere le competenze delle imprese. Regione aiuterà le Pmi a definire un piano di internazionalizzazione personalizzato, selezionare i mercati ‘target’, costruire reti commerciali e valutare modelli di azione coerenti con le risorse aziendali. Saranno anche organizzate attività di business matching, eventi B2B e missioni estere finalizzate alla creazione di partnership e accordi distributivi. Sarà valorizzata l’immagine delle imprese attraverso azioni coordinate di comunicazione e promozione. Facendo seguito alla recente missione del Governatore Fontana, un focus ad hoc sarà dedicato alle opportunità in Uzbekistan, paese che può rappresentare una porta di accesso ai mercati in espansione dell’Asia centrale.
«Con questa strategia – sottolinea l’assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia Guido Guidesi – vogliamo sostenere le piccole e medie imprese lombarde nelle sfide globali, aiutandole in modo fattivo a riconoscere e intraprendere occasioni di crescita sui mercati esteri, sviluppando competenze e capacità relazionali. In un contesto caratterizzato da incertezze geopolitiche e tariffarie, Regione mette in atto per le Pmi un’assistenza concreta e personalizzata affinché possano raggiungere i propri obiettivi. Siamo accanto a chi lavora e ha un’idea di sviluppo da portare avanti».
«Questo piano – evidenzia il sottosegretario regionale con delega alle Relazioni Internazionali ed Europee Raffaele Cattaneo – si inserisce pienamente nella visione di una Lombardia sempre più protagonista a livello globale, ma al tempo stesso attenta e capace di ascoltare i territori e le imprese. Con questa iniziativa, Regione Lombardia conferma il proprio ruolo di ponte tra il sistema produttivo lombardo e i mercati globali, promuovendo non solo l’export, ma anche la collaborazione e il dialogo con partner europei ed extraeuropei».
Nel dettaglio
Gli obiettivi del progetto varato da Regione Lombardia con il supporto di Unioncamere sono molteplici:
Accrescere le competenze e la cultura dell’internazionalizzazione delle imprese lombarde, attraverso percorsi formativi mirati e strumenti operativi per la gestione dei processi export in mercati complessi o ad alta competitività, supportare la definizione di strategie di internazionalizzazione personalizzate accompagnando le imprese nella selezione dei mercati prioritari, nella costruzione di reti commerciali e nella valutazione di modelli di ingresso sostenibili e coerenti con le proprie risorse.
Fonte: Il Sole 24 Ore