
Dal prelievo senza carta alla spedizione dei pacchi, così l’app di Poste anticiperà le mosse del cliente
La nuova Super App di Poste Italiane, partita lo scorso giugno, si plasmerà su abitudini e esigenze dei singoli clienti cercando di anticiparne le mosse. Tra le nuove funzionalità che partiranno nelle prossime settimane, attraverso la geolocalizzazione dell’utente si potrà individuare quando un cliente si sta avvicinando a un ufficio postale: a quel punto l’App metterà in evidenza l’opzione che consente il prelievo cardless, per avere a portata di mano immediatamente la modalità per prelevare dagli Atm di Poste con il telefono attraverso il wallet, sul quale si possono caricare carte di pagamento, carte fedeltà e documenti. Tra le prossime novità ci sarà anche l’opzione, che uscirà in prima impressione sull’App quando ci si avvicina all’ufficio postale, per prenotare il turno in coda, in modo che già prima di arrivare ci si possa prenotare riducendo il tempo di attesa.
L’App porterà ai clienti i nuovi servizi del gruppo
Questi sono soltanto alcuni esempi della rivoluzione che l’adozione dell’intelligenza artificiale consentirà al gruppo dei recapiti. L’azienda guidata da Matteo Del Fante diventerà sempre di più una piattaforma di relazione o di connessione con i clienti. E la nuova Super App ne sarà la nuova porta di ingresso: lo strumento con il quale saranno quale portate ai clienti le innovazione di prodotto e di offerta. La rivoluzione prende le mosse dalla chiusura delle due diverse App preesistenti: l’App Bancoposta, cessata lo scorso 22 luglio a 10 anni dal suo lancio, e l’App PostePay che finirà la sua operatività a ottobre. La migrazione sulla Super App unica dei 16 milioni di clienti digitali di Poste (46 milioni in tutto la platea dei clienti) sarà condotta progressivamente attraverso un sistema di identificazione attraverso la biometria del telefono (sistema Fido, che riconosce il viso dell’utente), la quale consente di passare da un’App all’altra senza dover ricaricare sul telefono tutti i dati delle carte di pagamento e degli altri servizi.
Investimenti e risparmio: si potranno monitorare i rendimenti
Le nuove funzioni possibili per questo strumento, che sarà personalizzabile e al contempo si evolverà per offrire servizi sempre più personalizzati al cliente (riconoscerà l’età dell’utente adattando impostazioni e tono dell’interazione con esso), sono svariate. Le prossime iniziative, che saranno implementate nelle prossime settime, riguarderanno il mondo del wealth management: quindi gestione patrimoniale, risparmio e investimenti. Già oggi l’App consente di vedere è possibile visualizzare i rendimenti delle proprie polizze vita. L’area sarà sempre più arricchita per dare nuove informazioni e strumenti a chi vuole gestire i propri soldi attraverso Poste Italiane, consentendo per tutti i prodotti del risparmio e degli investimenti il monitoraggio sull’andamento nel tempo del patrimonio e dei rendimenti.
Pagamenti: da Netflix alla Play, abbonamenti sotto controllo
Un’altra linea di evoluzione sarà il mondo dei pagamenti: nell’App Poste Italiane andrà a confluire tutto il mondo dei pagamenti di PostePay, che rappresenta la principale linea di innovazione del gruppo. Il wallet già presente sarà evoluto per consentire di fare pagamenti digitali più sicuri, attraverso meccanismi di securizzazione, sia per pagamenti nel mondo digitale che per quello fisico: l’obiettivo è portare i clienti di Poste a veicolare tutte le forme di pagamento attraverso il wallet sul telefono. Si lavora, poi, alla possibilità di creare un sorta di cruscotto degli abbonamenti che ognuno di noi dissemina, spesso perdendone contezza, sulle piattaforme digitali, come Netflix, Dazn fino alla Palystation dei figli, ma anche per monitorare su quali piattaforme di acquisto on line, come Amazon, sono stati lasciati i dati delle carte di pagamento.
L’aumento dei kilowatt del contatore si chiederà via App
La strategia resta quella di potenziare al massimo il modello multicanale e integrato dell’ampia gamma dei servizi di Poste, passando dal controllo dei rendimenti degli strumenti investimento e risparmio ai pagamenti digitali, alla gestione della fornitura di energia, potendo ad esempio gestire dall’App la richiesta di aumento della potenza del contatore da 3 a 6 kilowatt. Anche acquisti online e monitoraggio delle consegne saranno oggetto di innovazioni. Già oggi se un cliente del gruppo acquista un prodotto su Zalando o Amazon, piattaforme che sono partner di Poste, riceve sull’App il tracking automatico del pacco, dalla quale si può scegliere e cambiare facilmente giorno e luogo di consegna.
Fonte: Il Sole 24 Ore