danni e interventi dei vigili del fuoco

danni e interventi dei vigili del fuoco

Allerta arancione, il massimo livello per temporali, su tutta la Liguria. Intense, finora, le precipitazioni sopratttutto sul genovese con valori massimi che hanno raggiunto cumulate importanti. Ieri, sabato 15 novembre, dalle 6 alle 18, i vigili del fuoco hanno effettuato 252 interventi in tutto il territorio regionale, di cui la metà nell’area di Genova per mettere in sicurezza il territorio devastato dalla pioggia e da una tromba d’aria di forte intensità che ha scaraventato 12 container sulla fascia di rispetto a Prà, rovesciato furgoni e schiantato vetrine nella delegazione genovese. Durante la notte i Vigili del fuoco sono intervenuti per sezionare di un grosso albero che si è abbattuto in via Loria mentre stamattina sono intervenuti per un intervento analogo che ha comportato l’interruzione della linea elettrica lasciando senza fornitura elettrica alcune famiglie a Genova. I tecnici Aster hanno lavorato tutta la notte per rimuovere i detriti della frana: oltre 150 metri cubi di terra e pietre sono stati sgomberati in poche ore. Numerosi interventi anche in altre zone della città, per esempio quelli per mettere in sicurezza un tratto interessato dal cedimento di un muro.

“Finora le intensità sul breve periodo e le cumulate giornaliere sono state 16.6mm/15 minuti a Genova Quezzi, 48mm/1h a Genova Gavette, 95mm/12h a Montoggio. Considerando anche ieri a Genova Fiumara siamo a 204mm, a Pegli 180 mm, a Pontedecimo 162 mm” scrive Arpal. Le particelle che favoriscono la formazione della pioggia più intense stamani sono rimaste confinate in mare, con una struttura parallela alla costa di ponente che tocca terra soprattutto sul settore centrale della Liguria. Le cumulate di precipitazione dell’ultima settimana sulla Liguria si sono concentrate quasi esclusivamente nelle ultime 48 ore. Il suolo, soprattutto sul settore centrale, è completamento saturo, e i torrenti della zona reagiranno in maniera impulsiva a eventuali aumenti di intensità delle piogge.

Fonte: Il Sole 24 Ore