
EA Sports FC 26 è simulazione e strategia: due anime, un solo gioco.
EA Sports FC 26, il nuovo capitolo della popolare serie calcistica di Electronic Arts, è in uscita il 26 settembre 2025. Ogni anno, a settembre, il nuovo «Fifa» è un rito come la partenza del campionato di Serie A, il calciomercato e l’inizio della scuola. Ogni anno vengono introdotte piccole grandi novità nel gameplay, nella tecnologia, nelle molteplici modalità di gioco. La macchina di EA Sports, ogni anno, rispondendo anche alle richieste della community di giocatori, sposta, modifica, migliora, perfeziona, lima ogni angolo di quello che ormai da decenni resta il gioco più venduto in Italia.
Dopo la separazione dal marchio FIFA, EA sembra guardare in due direzioni: punta a due tipologie di giocatori. Quello più arcade, cioè più competitivo, che gioca online con gli amici, che è cintura nera di combo, che vuole cioè un gioco veloce, passaggi rapidi, dribbling fulminanti e tanti gol. È il giocatore che predilige le modalità Fut e Club, dove sostanzialmente conta il singolo, il campione, più del collettivo. C’è poi invece il giocatore più simulativo, quello per il calcio pensato, che gioca con tattica, che vuole realismo, simulazione e fisica della palla. Questo giocatore, che predilige la Carriera e le partite offline, vuole un calcio, se vogliamo, più fedele a quello vero, più lento e più vicino ai fasti di Pro Evolution Soccer.
Una delle innovazioni più significative di EA Sports FC 26 è proprio la doppia natura del gameplay, pensata per accontentare sia i giocatori competitivi che gli amanti della simulazione.
Cosa cambia?
A febbraio EA ha acquisito Tracab Technologies. Il gameplay beneficia anche di questa tecnologia per l’evoluzione di HyperMotion V3. Il nuovo motore dovrebbe garantire animazioni più fluide e realistiche. I dribbling sono stati affinati per offrire un controllo più preciso, con tocchi di palla più frequenti e cambi di direzione più agili, mentre i portieri mostrano comportamenti più credibili, riducendo parate casuali e rimbalzi imprevedibili. Torna inoltre il tiro rasoterra, una mossa amata dai fan storici, attivabile con una doppia pressione del tasto di tiro, perfetta per sorprendere i portieri avversari.
Il gioco vanta oltre 20.000 giocatori, 750 club e 35 campionati, ma i tifosi italiani dovranno fare i conti con l’assenza delle licenze ufficiali di Milan e Inter. In compenso, nuovi stadi storici e la tecnologia HyperMotion V3 promettono un’esperienza visiva di altissimo livello. Inoltre, la modalità si arricchisce di interazioni più cinematografiche, con conferenze stampa e negoziazioni animate, e una gestione delle giovanili più approfondita.
Fonte: Il Sole 24 Ore