Ecco Gemini 3, il modello più intelligente di Google che rilancia la sfida a ChatGpt
«Con Gemini 2.5 ci siamo concentrati su coding e capacità di ragionamento, con l’introduzione di Gemini 3, il modello più intelligente di Google vogliamo portate dare vita a ogni idea». Presenta così la nuova versione del chatbot di Mountain View Koray Kavukcuoglu CTO, Google DeepMind. Chief AI Architect, rilanciando così la sfida a OpenAI che ha da poco battezzato ChatGpt 5.1 e offrendo per la prima volta forse una idea di intelligenza artificiale più chiara anche rispetto alla concorrenza.
Nel corso di un evento ristretto a cui Il Sole 24 Ore ha potuto partecipare i principali manager di Google hanno illustrato nel qualità del nuovo modello che integra capacità di ragionamento avanzato e coding del nuovo modello che entrerà già da oggi negli applicativi di Google a partire dall’app consumer. L’idea di Gemini e di Goole Antigravity la nuova piattaforma agentica è quella di affiancare l’utente nelle sue attività di ricerca e conoscenza. SE OpenAI è il chatbot più avanzato perché in qualche modo insegue una nuova idea di co-evoluzione tra uomo e macchina, Gemini 3 sembra più un tool per studiare, imparare a scrivere codice e portare a terra delle idee. Uno strumento per imparare, esattamente come il motore di ricerca è nato per rispondere alle domande con liste di siti.
Cosa è Google Antigravity ?
Si chiama così la nuova piattaforma di sviluppo agentica che consente agli sviluppatori di generare agenti. Utilizza gli strumenti e codifica agentica di Gemini 3, Google Antigravity nasce per trasformare l’assistenza AI da uno strumento nel kit di uno sviluppatore a un partner attivo. Sebbene il nucleo di Google Antigravity sia una familiare esperienza di IDE AI, i suoi agenti sono stati elevati a uno spazio dedicato e hanno ricevuto accesso diretto all’editor, al terminale e al browser. Ora, gli agenti possono pianificare ed eseguire autonomamente compiti software complessi, end-to-end, contemporaneamente per tuo conto, convalidando il codice.
Oltre a Gemini 3 Pro, Google Antigravity è anche strettamente integrato con l’ultimo modello Gemini Computer Use per il controllo del browser e con il nostro modello di modifica delle immagini più votato, Nano Banana (basato su un’Immagine 2.5).
Cosa cambia.
E’ ancora presto per dirlo. Secondo i manager la novità principale del modello è quella di adattare la risposta in base alla domanda offrendo non solo testo e immagini ma anche visualizzazioni interattive. La frase più utilizzata «dare vita alla creatività». Al netto del marketing Google sostiene che è in grado di combinare tutte le capacità di Gemini in modo da poter dare vita a qualsiasi idea. Le sue risposte voglione essere «intelligenti, concise e dirette, scambiando cliché e lusinghe per una vera intuizione — dicendoti ciò che devi sentire, non solo ciò che vuoi sentire. Agisce come un vero partner di pensiero che ti offre nuovi modi per comprendere le informazioni ed esprimerti, dal tradurre concetti scientifici densi generando codice per visualizzazioni ad alta fedeltà al brainstorming creativo».
Fonte: Il Sole 24 Ore