Effetto scudetto per Castel Di Sangro: il ritiro del Napoli porta il primato estivo di presenze

Effetto scudetto per Castel Di Sangro: il ritiro del Napoli porta il primato estivo di presenze

È un caso di turismo sportivo e un esempio di passione calcistica rinfocolata dallo scudetto vinto nell’ultimo campionato er il sesto anno il Napoli Calcio ha scelto Castel Di Sangro (L’Aquila) per completare il proprio ritiro estivo dal 30 luglio al 14 agosto e l’effetto trainante è assicurato. I tifosi invadono il centro nell’aquilano d’alta quota che è così tra i comuni montani quello che fa registrare per l’estate 2025 il maggior incremento della saturazione rispetto all’estate precedente (+30,6%). Il dato emerge dal dossier dell’ufficio statistica del ministero del Turismo in base alle analisi di Data Appeal.

Il primato

Nel 2024, nei sedici giorni di ritiro della squadra partenopea, in centomila avevano raggiunto il comune tra le montagne abruzzesi a 793 metri sul livello del mare per assistere agli allenamenti e alle quattro amichevoli degli azzurri campioni d’Italia nello stadio che porta il nome (caso forse unico) di un pittore, Teofilo Patini (che studiò a Napoli). Un valore più basso rispetto al 2023, anno dello scudetto firmato da Luciano Spalletti arrivato dopo un’attesa di 33 anni, quando si erano registrate ben 140mila presenze. Numeri destinati a essere replicati e probabilmente superati (l’afflusso complessivo stimato supererebbe le 200mila presenze) grazie alla nuova vittoria della squadra guidata stavolta da Antonio Conte. L’aumento di presenze complessive nel comprensorio, secondo i dati forniti dal sindaco Angelo Caruso, è stata del 33,5% (+52,1 solo per Castel Di Sangro) con punte di 14mila presenze giornaliere in occasione delle partite di allenamento della squadra. Un incremento accompagnato dalla crescita della rete infrastrutturale ricettiva (hotel e b&b) che, dal 2019 al 2024, ha portato alla disponibilità di 2.200 posti letto. Quanto alla saturazione media complessiva, secondo i dati del ministero, la cittadina abruzzese già ribattezzata la “piccola Napoli” è in sesta posizione nella top ten dei Comuni montani con una percentuale del 58,1%. Il primato va a un altro centro abruzzese, Pescasseroli (Aquila), scenario tra l’altro del film con Antonio Albanese e Virginia Raffaele “Un mondo a parte” (terzo film italiano più visto nel 2024).

Un accordo da 12 milioni di euro

L’accordo tra Regione Abruzzo e Napoli Calcio per ospitare gli azzurri nel ritiro nel comune montano abruzzese era di sei anni rinnovabile per altri sei anni per un totale di 12 milioni di euro complessivi. «Il rinnovo dell’accordo con il Napoli è avvenuto già un anno fa, dal giorno della presentazione del ritiro 2024 proprio a Napoli. Resta il fatto che il Napoli ogni anno può decidere di fare altro, noi siamo pronti ad accogliere il Napoli a braccia aperte non solo per i prossimi sei anni, ma per i prossimi sessanta, perché siamo onorati della presenza dei campioni d’italia». Così il presidente della Giunta regionale d’Abruzzo, Marco Marsilio.

Fonte: Il Sole 24 Ore