Egm ai raggi X: Promotica vede balzare i ricavi dell’87% a 60,7 milioni
Si fa fatica a credere che non si tratti di una società benefit o certificata B Corp: sono più numerose le notizie su iniziative legate alle tematiche Esg rispetto a quelle strettamente finanziarie, e quello del 2023 è stato già il terzo bilancio di sostenibilità, redatto in base ai criteri Gri.
Invece non è così. Stiamo parlando di Promotica, agenzia loyalty di Desenzano del Garda attiva nella realizzazione di campagne marketing e promozionali soprattutto per conto della grande distribuzione. Non per questo però è stato trascurato l’aspetto legato ai risultati economici e, grazie alle campagne promozionali per cui erano state intraprese le iniziative propedeutiche nel 2023, ha chiuso il primo semestre 2024 con risultati decisamente brillanti e il ritorno all’utile.
I numeri
Al 30/6/2024 i ricavi avevano infatti evidenziato un balzo dell’82,6% a 60,7 milioni (+89,6% a 58,9 milioni per la vendita di beni legati alle campagne stesse e -17,6% a 1,8 milioni per la prestazione di servizi) e, dato che l’attività svolta è per definizione scalabile, con una struttura di costi non direttamente proporzionale all’evoluzione dei ricavi, l’ebitda è passato da 636.000 euro a 4,56 milioni, l’ebit da 89.000 euro a 3,86 milioni e si è passati da una perdita netta di 428.000 euro a un utile netto di 2,1 milioni dopo oneri finanziari netti per 907.000 euro e un tax rate del 33,1%. Promotica è riuscita a ridurre l’incidenza dei costi per acquisti di merci dall’80,2% al 54% del totale ed è così riuscita ad assorbire la forte crescita dei costi per servizi, passati da 5,9 a 12,6 milioni soprattutto per maggiori costi di logistica e noli. Il costo del lavoro è aumentato di oltre il 34% a circa 4 milioni, del resto in presenza di un numero di dipendenti passato da 96 a 115 unità.
Va ricordato, a proposito dell’approvvigionamento prodotti, che Promotica a inizio anno ha siglato un accordo di fornitura per massimi 4 milioni più IVA, in vigore fino al 31 gennaio 2025, con la parte correlata Pozzi Milano di cui Diego Toscani, azionista di riferimento di Promotica, è parimenti socio di maggioranza. Le stoviglie in porcellana “Baraonda” di Pozzi Milano sono state protagoniste della campagna terminata il 25 luglio 2024 presso la catena di supermercati polacca Stokrotka (significa “margherita”), di proprietà lituana e quotata alla Borsa Valori di Varsavia.
Successivamente la controllata Grani & Partners ha avviato l’ideazione e realizzazione di giocattoli (prodotti in Cina e con un marchio di cui è licenziataria Forma Italia Srl, anch’essa facente riferimento a Diego Toscani) ed è stata effettuata una campagna di fidelizzazione presso i supermercati rumeni Profi Rom Food (terza catena al dettaglio del Paese, rilevata dal fondo MidEuropa Partners da parte del colosso olandese Ahold Delhaize a fine 2023 per 1,3 miliardi di euro) destinata ai bambini; si tratta dei “Pisici versus Catei Frenemies” (cioè “gatti contro cani, amicinemici”) e consentiva di collezionare 24 figurine adesive in vinile e raccogliere punti per acquistare peluche di cani e gatti in varie versioni e di due diverse dimensioni.
Fonte: Il Sole 24 Ore