Elettrodomestici, ecco come accedere al bonus con gli acquisti online

Elettrodomestici, ecco come accedere al bonus con gli acquisti online

Parte nei prossimi giorni la prima fase del bonus elettrodomestici, con le procedure per produttori e venditori. Poi, probabilmente entro la prima settimana di novembre, sarà comunicata la data di apertura per le domande dei consumatori sulla piattaforma informatica di PagoPa. Tutte le regole, che Il Sole 24 Ore può anticipare, sono contenute in un pacchetto di due decreti direttoriali del ministero delle Imprese e del made in Italy. Viene anche chiarito come si potrà richiedere l’incentivo se si acquista un prodotto online.

Bonus fino a 200 euro ma conta l’Isee

Per ricapitolare, l’agevolazione – sotto forma di sconto in fattura da parte del venditore – è destinata all’acquisto di lavatrici, lavasciuga, forni, cappe, piani cottura, asciugabiancheria, frigoriferi e congelatori ad alta efficienza e che siano prodotti in uno stabilimento della Ue. Potrà arrivare al massimo al 30% del costo di acquisto e comunque fino a 100 euro per ciascun elettrodomestico, elevabili a 200 euro se il nucleo familiare dell’acquirente ha un Isee sotto 25mila euro. Sono disponibili in tutto 48,1 milioni.

Domande su app IO o sul portale internet

Gli utenti finali potranno presentare le domande – un solo prodotto per nucleo familiare – tramite l’app IO o dal sito web https://bonuselettrodomestici.it/utente accedendo con Spid o carta d’identità elettronica (Cie) e seguendo una procedura guidata. Prima di ottenere il voucher elettronico (che andrà utilizzato entro un termine prestabilito), dovranno dichiarare di essere in possesso di un elettrodomestico da sostituire con uno nuovo della stessa categoria commerciale di classe energetica superiore e andranno comunicate le informazioni sull’Isee se si intende accedere allo sconto maggiorato. Sarà possibile fare richiesta finché le risorse non saranno del tutto esaurite. A quel punto le istanze finiranno in lista d’attesa, per sfruttare eventuali pratiche che non andranno a buon fine, e saranno gestite in ordine cronologico.

Che cosa devono fare i produttori

I produttori dovranno presentare, tramite Pec, richiesta di adesione a Invitalia, che gestisce la misura. Quest’ultima, effettuati i controlli, comunicherà a PagoPa i nominativi dei delegati che potranno compilare l’elenco informatico degli elettrodomestici ammessi alla campagna. Una volta abilitato, il produttore riceve un link tramite mail per accedere al portale e carica i file con l’elenco dei prodotti.

Fonte: Il Sole 24 Ore