
Emissioni obbligazionarie: da domani tempi più brevi per l’ok Consob alla pubblicazione dei prospetti informativi
Tempi più brevi per il via libera della Consob alla pubblicazione dei prospetti informativi delle emissioni obbligazionarie. A partire da domani, sabato 19 luglio, il potere di autorizzazione sia dei prospetti che dei relativi supplementi passa di regola dalla Commissione, organo decisionale di vertice della Consob, al capo della Divisione Emittenti. La novità è volta a favorire l’accesso delle imprese al mercato dei capitali, accorciando l’iter autorizzativo delle emissioni di bond societari e rendendo quindi più facile per le aziende cogliere il momento più favorevole per il collocamento dei titoli sul mercato.
Il nuovo articolo nel Regolamento emittenti
A monte di questa novità c’è una consultazione con il mercato, ad esito della quale la Consob ha introdotto il nuovo articolo 8-bis del Regolamento Emittenti, che per l’appunto attribuisce il potere di approvazione dei prospetti di titoli diversi dai titoli di capitale al Responsabile di Divisione competente per materia, il quale può delegare anche in via generale il Vice Responsabile di Divisione. La competenza ad approvare questa tipologia di prospetti rimane attribuita alla Commissione in determinati casi (delibera n. 23574 del 28 maggio 2025).
L’iniziativa fa seguito a una serie di interventi regolamentari già adottati dalla Consob nel perseguimento degli obiettivi fissati dal Libro Verde del Ministero dell’Economia e delle Finanze del marzo 2022, con particolare focus sul procedimento di approvazione dei prospetti e sulla necessità di accelerare i relativi tempi procedimentali, allo scopo di rendere il mercato dei capitali italiano maggiormente attraente.
Al responsabile di divisione il potere di approvare i prospetti
L’attribuzione del potere di approvazione dei prospetti relativi ai titoli diversi dai titoli di capitale al Responsabile di Divisione, in luogo della Commissione, si aggiunge quindi alle novità introdotte nel mese di febbraio 2024 in tema di riduzione dei tempi di scrutinio e dei costi nonché dell’utilizzo della lingua inglese anche per le domande di approvazione e va incontro alle aspettative degli operatori di mercato di una riduzione del tempo intercorrente tra la chiusura dell’istruttoria (c.d. “no-further comments”) e l’approvazione del prospetto.
Anche il certificato di approvazione previsto per il cd. “passaporto” sarà adottato per i prospetti relativi a quei titoli dal Responsabile di Divisione. I moduli di domanda di approvazione di tali prospetti sono stati aggiornati al fine di tener conto della novità introdotta nella fase approvativa.
Fonte: Il Sole 24 Ore