Eurofighter, la Germania ufficializza l’ordine di 20 aerei militari

Eurofighter, la Germania ufficializza l’ordine di 20 aerei militari

La Germania intende ampliare significativamente i suoi sforzi di difesa e si è offerta di assumere la guida di uno scudo di difesa aerea europeo. In questo contesto si inserisce l’ordine per 20 nuovi caccia europei Eurofighter, con la firma del contratto tra i vertici di Eurofighter e NETMA (NATO Eurofighter and Tornado Management Agency) presso lo stabilimento Airbus di Manching, in Baviera.

I nuovi velivoli, la cui consegna è prevista tra il 2031 e il 2034, andranno a sostituire parte della flotta dei Panavia Tornado della Luftwaffe, prossima al ritiro. Si tratta del primo ordine relativo alla “Tranche 5”, l’ultima versione del caccia europeo, che sarà prodotta per la Germania da Airbus Defence and Space e che segue quello dei 38 Eurofighter già acquistati da Berlino nell’ambito del programma “Quadriga”.

«Questo ordine rappresenta un’ottima notizia per il programma Eurofighter e per tutti i nostri partner industriali. La vera notizia di oggi, tuttavia, è la conferma dell’impegno di lungo periodo della Germania per un’autonomia europea nel dominio aereo”, ha dichiarato Jorge Tamarit-Degenhardt, ceo di Eurofighter. «L’ordine garantisce continuità produttiva, preserva competenze strategiche lungo la filiera e rafforza la capacità dell’Europa di difendersi nei decenni a venire. Con una vita operativa che si estende oltre il 2060, la nuova generazione di Eurofighter sarà pienamente integrata nell’architettura di difesa europea del futuro, contribuendo alla sicurezza collettiva del continente».

I nuovi velivoli saranno equipaggiati con sensori di ultima generazione, tra cui i nuovi radar elettronici e-scan. Airbus inoltre doterà gli Eurofighter tedeschi di capacità di guerra elettronica, grazie all’integrazione del sistema Saab Arexis. Questi importanti aggiornamenti tecnologici potenzieranno ulteriormente le già ampie capacità operative degli Eurofighter dell’aeronautica militare tedesca. L’ordine tedesco arriva dopo le recenti commesse firmate a fine 2024 da Spagna (25 velivoli) e Italia (24 velivoli), a conferma della crescente fiducia in Europa nelle capacità operative del velivolo Typhoon e nel futuro del programma Eurofighter,

Fonte: Il Sole 24 Ore