
Eurogroup Laminations passa a FountainVest, pronta l’Opa a 3,85 euro
A un anno e mezzo dal suo debutto in Borsa, avvenuto nel febbraio del 2023, anche Eurogroup laminations si prepara a salutare Piazza Affari: la società asiatica di private equity FountainVest ha concluso un accordo per acquisire una quota di maggioranza del produttore italiano di componenti per motori elettrici e, una volta perfezionato il closing, procederà al delisting delle azioni quotate.
Ems Euro Management Services, assistita da Rothschild&Co nell’operazione, ha accettato di cedere la sua partecipazione del 45,7% in EuroGroup Laminations a un veicolo di investimento di proprietà del fondo con sede a Hong Kong per 3,85 euro ad azione, con un premio del 64% nel giorno dell’annuncio rispetto al prezzo di chiusura di venerdì. Ems, in base agli accordi, reinvestirà quindi il 50% del ricavato della vendita in una nuova holding costituita con FountainVest per detenere la proprietà di EuroGroup. FountainVest ha anche concluso un accordo per acquisire la partecipazione del 7,9% di Tikehau Capital nel gruppo italiano allo stesso prezzo, il che significa che alla chiusura dell’operazione, prevista per la prima metà del 2026, la nuova holding deterrà il 55,3% del capitale sociale con diritto di voto. Successivamente, verrà lanciata un’offerta pubblica di acquisto sulle restanti azioni, sempre a 3,85 euro, per una valutazione della società di 626 milioni di euro (730 milioni di dollari), con l’obiettivo di delistarla.
Lunedì, il giorno dell’annuncio, le azioni di EuroGroup Laminations hanno chiuso le contrattazioni in serata con un rialzo del 52,62%, a 3,56 euro, allineandosi al prezzo di acquisto proposto, soglia che, come hanno sottolineato gli analisti di Kepler Chevreux, resta comunque inferiore del 30% rispetto al prezzo dell’Ipo di febbraio 2023 (5,5 euro), pur essendo superiore del 42,6% rispetto al target price di 2,7 euro della casa di investimento e del 31,4% rispetto al target price medio di 2,93 euro. EuroGroup Laminations è specializzata in statori e rotori, due componenti chiave di motori e generatori elettrici, e dispone di otto stabilimenti in Italia e sette all’estero, tra cui Cina e Stati Uniti.
Nell’ambito dell’accordo, l’amministratore delegato di EuroGroup Laminations, Marco Arduini, e altri dirigenti di alto livello saranno confermati nei loro ruoli.
Fonte: Il Sole 24 Ore