Ex Ilva, da gennaio seimila persone in cassa integrazione

Ex Ilva, da gennaio seimila persone in cassa integrazione

Aumenta il numero di persone in cassa integrazione nell’ex stabilimento dell’Ilva, a Taranto. Nei prossimi due mesi, infatti, sarebbero previsti due incrementi: prima a 5.700 unità; poi, a partire da gennaio, a 6.000 unità.

Un quarto operatore interessato all’ex Ilva

È quello di cui si è parlato durante l’incontro fra il governo, in particolare il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, e le parti sindacali. Proprio Urso, secondo fonti sindacali, avrebbe detto che è in corso una «trattativa riservata» con un quarto operatore interessato all’ex Ilva, dopo l’uscita di scena degli azeri di Baku Steel e oltre al fondo americano Bedrock che però propone tagli significativi e Flacks.

L’organico attuale

Attualmente, l’organico effettivo dello stabilimento è di 7.938 unità (di cui 5.371 operai, 1.704 quadri, 863 equiparati) e circa 4.500 sono in cassa integrazione. L’incremento è dovuto al fermo cokerie per i lavori necessari alla de-carbonizzazione.

Incontro sospeso alle 20.00

Fonte: Il Sole 24 Ore