
Ex Ilva, in corso riunione a oltranza al Mimit. Urso: 48 ore per decidere o sentenza già scritta
«Ho liberato la mia agenda per i prossimi due giorni perché abbiamo 48 ore di tempo per decidere». A dirlo è stato il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, alla riunione a oltranza con gli enti locali sull’accordo di programma per l’ex Ilva di Taranto. Urso ha ricorda che «giovedì 10 è stata convocata la Conferenza dei servizi tecnica» per la nuova autorizzazione Aia. «Senza un’Aia come quella che deve essere deliberata dalla Conferenza dei servizi sulla sostenibilità anche sul piano sanitario, non soltanto ambientale, la sentenza è già scritta», osserva il ministro.
Entrando nella riunione il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, aveva risposto così a una domanda sulla possibilità di arrivare oggi a un’intesa: «Lo escludo categoricamente». E aveva aggiunto: «Oggi comincia una trattativa sostanzialmente da zero», sottolinea Emiliano.
Ai lavori, in presenza o in videocollegamento, tra gli altri il ministro, i commissari straordinari Giancarlo Quaranta, Giovanni Fiori e Davide Tabarelli, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco di Taranto Piero Bitetti, il sindaco del Comune di Statte Fabio Spada, il presidente della Provincia di Taranto Gianfranco Palmisano, il commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ionio Giovanni Gugliotti, rappresentanti del ministero dell’Ambiente e di quello della Salute.
Sindaco Taranto: Urso non può passarci così la palla su ex Ilva
«È piuttosto semplice passare la palla così, c’è da fare un ragionamento serio sul futuro di un territorio che ha dato tanto in termini di sacrifici. Un territorio che merita di essere risarcito». Risponde così il sindaco di Taranto Piero Bitetti, arrivando al Mimit, alle parole del ministro delle Imprese, Adolfo Urso. Urso ieri ha dichiarato che la prima scelta sul colosso siderurgico spetta a Taranto e ha annunciato che la riunione di oggi sull’ex Ilva andrà avanti a oltranza fino a una decisione comune. «Questo lo dice lui. Siamo venuti – continua – qui con estrema serietà e responsabilità. Bisogna capire che cosa ci propone, è necessario capire i contenuti di un accordo di programma al quale non abbiamo mai preso una posizione preconcetta, non abbiamo mai detto no, ma abbiamo sempre detto, approfondiamo».
Sindaco di Taranto: nuova gara per l’ex Ilva? Va chiesto a Urso
Sulla necessità di un nuovo bando di gara per l’ex Ilva, come scrive oggi il Sole 24 Ore, «bisogna chiedere al ministro. Quello che ho letto in una pagina di giornale stamattina significa avere altro tempo a disposizione» dice ancora il sindaco di Taranto. «Io non so di una nuova gara. La vecchia gara prevede due forni elettrici. Ho sentito parlare di 6 milioni di tonnellate di produzione, quindi non possono essere due forni. Sapete che un forno elettrico non può produrre più di 2 milioni di tonnellate, quindi dovrebbero essere almeno tre», aggiunge il sindaco che ripassa così la “palla” al governo.
Fonte: Il Sole 24 Ore